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Sono stati presentati al pubblico ieri, nell’aula consiliare del Comune di Centola, nel salernitano, i progetti “Borghi Salute e Benessere” e “Turismo delle Radici” e il cartellone eventi estivi promossi dal Comune dal titolo “Dialoghi Mediterranei”.

In particolare, “Borghi Salute e Benessere”, progetto cofinanziato da Scabec, società in house della Regione Campania, si concentra sullo sviluppo e lancio del turismo sostenibile e sul ben-essere. In tale contesto infatti, rientra il Cilento il cui territorio dell’entroterra, ricco di piccoli borghi, spesso spopolati, custodisce antiche tradizioni, paesaggi mozzafiato ed enogastronomia di eccellenza, inserendosi grazie a tutte queste caratteristiche, nella rete di valorizzazione del patrimonio culturale e paesaggistico che trasforma i borghi del comune di Centola – Palinuro e dei 10 comuni partner in destinazioni di benessere e salute.

“Questa progettualità -ha sottolineato il sindaco di Centola, Rosario Pirrone- permetterà al Comune di Centola-Palinuro di beneficiare delle provviste ministeriali. Tra le attività previste per il 2024, Anno delle Radici Italiane, nell’ambito del Progetto PNRR ‘Il Turismo delle Radici – Una Strategia Integrata per la ripresa del settore del Turismo nell’Italia post Covid-19’, il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale ha messo in campo una serie di iniziative di promozione. Questo – ha concluso il primo cittadino- è un grande evento di richiamo per i discendenti degli emigrati italiani nel mondo, un’opportunità che il Comune di Centola non potrà farsi sfuggire.”

Domenico Nicoletti, componente di Campus Mediterraneo, che ha illustrato il ruolo del Comune di Centola nel progetto finanziato dal Ministero per il Turismo della Radici. Il Comune infatti organizzerà eventi e attività di interesse per gli italiani all’estero e per gli italo-discendenti, offrendo loro l’occasione per riscoprire le proprie radici e la cultura locale. “Questo progetto -ha sottolineato Nicoletti- permette a chi ha lasciato il Paese di rientrare e riscoprire la propria identità nella storia e cultura della propria terra”. I potenziali rientri per l’anno delle radici 2024 sono stati stimati dal Ministero in un bacino di utenza che sfiorerà gli 80 milioni di persone. Un format di ‘neverendingtourism’ che accompagna i visitatori anche nei periodi dell’anno non tradizionalmente dedicati alle vacanze, offrendo esperienze memorabili integrate tra borghi,benessere,arte e cultura musicale del mediterraneo con tanti artisti cilentani e con la realizzazione di eventi e iniziative culturali.

“Progetti che- secondo il sindaco di Centola-puntano a creare e sviluppare una rete territoriale, grazie ad un partenariato tra i comuni dell’entroterra cilentano e quelli della costa per offrire un’esperienza culturale e turistica di altissimo livello. L’obiettivo- ha aggiunto- è replicare il successo dell’esperienza pilota tra mare e monti nel Cilento, migliorando e modernizzando l’offerta turistica integrata alla storia e alla cultura del territorio. In questo scenario l’amministrazione ha investito su “Dialoghi Mediterranei” che porterà musica, arte e teatro nelle strade e nelle piazze di Centola, Palinuro, San Nicola, Foria e San Severino”.

A chiudere l’incontro, la presentazione del cartellone eventi “Dialoghi Mediterranei” a cura del coordinatore artistico Lillo De Marco. Il cuore pulsante della rassegna estiva sarà caratterizzato dallo svolgimento di oltre 30 eventi con artisti e produzioni di vario genere e che, come un vero e proprio contenitore multidisciplinare, attraverso la sua modalità “diffusa”, che porterà musica, teatro e arte nelle strade, nelle piazze e nei luoghi caratteristici di ogni borgo. La varietà di proposte è un mix di generi : pop, rock ,dj set ,rap , musica leggera ,blues, musica popolare, canzone d’autore, sigle dei cartoni animati, flash mob, marching street band ,ensemble vocali, artisti di strada, per un cartellone 2024 che sarà arricchito dai grandi nomi del teatro pubblico campano che saranno ufficializzati nella conferenza stampa del 19 giugno alla presentazione del “Cilento Art fest”.

Eventi che faranno scoprire la bellezza e l’autenticità dei borghi del comune di Centola, grazie ad una full immersion tra le tradizioni locali e la calorosa accoglienza della comunità. I visitatori inoltre,avranno la possibilità di essere parte integrante e attiva della rassegna, visitando i centri storici e divertendosi con l’ascolto delle esibizioni degli artisti ,sia territoriali che di fama nazionale ed internazionale. Esperienze immersive uniche nel loro genere che segneranno cuore e anima dei turisti e dei residenti, attraverso le radici della cultura e della musica locale.

Durante il festival diretto da Antonello Mercurio inoltre “gli spettatori proveranno a viaggiare nelle pieghe della loro memoria arrampicandosi tra i gradini della terra cilentana o idealmente,solcando il mare, testimone silente della nostra storia”- spiegano gli organizzatori. “Il comune di Centola, sulla scia dell’eredità del famoso festival di un tempo, quando le sovvenzioni provinciali e regionali erano consistenti ed il grande pubblico poteva essere raccolto in spazi che oggi, le nuove normative sugli eventi non ci consentono di utilizzare , muove i suoi primi passi sulla tela di una narrazione contemporanea”. Un format nuovo quello del festival, che propone vari incontri nel corso dei quali Dialoghi ospiterà personalità del calibro di Jamal Ouassini o con la riproposizione di Borghi invisibili per la regia di Pasquale De Cristofaro, con un’esperienza di teatro vagante, tra luci, suoni e antichi racconti che trasforma il borgo quale palcoscenico, fino ad arrivare ad una full immersion negli stili del jazz che vedrà l’esibizione di un artista di rilevanza internazionale, Leila Douclos. Per info, consultare il programma sul sito del comune di Centola.”