Fervono i preparativi per la prima grande edizione del Certosa Spirits Festival, la rassegna dedicata a distillati, amari e liquori che avrà luogo in Campania dal 15 al 17 giugno 2024, presso la Certosa di San Lorenzo a Padula, nel cuore del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni.
Durante la tre giorni, organizzata dai Monaci Digitali in collaborazione con i produttori locali di spiriti e finanziata dal G.A.L del Vallo di Diano, si alterneranno nell’antica spezieria interventi di esperti del reparto food and beverage, ospiti musicali e personalità dell’intrattenimento, con lo scopo di ricreare, all’interno della manifestazione, un’esperienza caleidoscopica e una festa per tutti i pubblici.
“Siamo certi che questo evento servirà ad accogliere ogni esigenza del settore, con focus sul territorio ma anche con la missione di fornire 3 giorni di formazione per tutti gli operatori in modo che, partendo dal mondo dei distillati, si possano creare occasioni di business, avendo ben chiari gli obiettivi e i mercati cui rivolgersi. Inoltre la presenza, tra gli altri, di ospiti quali bartender, opinion leader nazionali e chef stellati contribuirà a valorizzare le tipicità del nostro territorio”, assicura la Presidente del G.A.L del Vallo di Diano, Angela D’Alto.
“Nel costruire il Certosa Spirits Festival – aggiunge Gianluca Vegliante, monaco digitale tra i promotori del festival – abbiamo pensato sia ad occasioni utili a potenziare le connessioni commerciali e promuovere le eccellenze locali che a una linea creativa ed un programma meticolosamente pianificati per adattarsi alle esigenze di ogni età, offrendo musica, performance live, momenti di coinvolgimento ospiti, talent show, laboratori ed allestimenti scenici unici. Tutto perché, nei tre giorni, si possa stare insieme dal mattino alla sera inoltrata richiamando famiglie, turisti, curiosi e amanti degli Spirits”
Nel programma spiccano workshop, laboratori interattivi, masterclass e intrattenimento musicale dedicato ad accontentare ogni desiderio.
Si ballerà nella serata di sabato 15, con il dj set di 17studio (che concluderà in musica l’esperienza di Vallo a Bere) e lo spettacolo di Vuela Raeggeton, mentre nella serata della domenica 16 giugno, a partire dalle 22, l’intrattenimento sarà affidato a Luigi R. Gargano w / Full Band con Antonio Porpora a batteria/percussioni e Karen Vatteroni alla voce. Espressione artistica del territorio, Luigi R. Gargano, conosciuto e riconosciuto per le sue esibizioni internazionali e le sue doti compositive, è un artista completo che si muove con naturalezza tra generi diversi.
Tornerà nel Vallo per Spirits con uno spettacolo inedito e per la prima volta con la band al completo: un viaggio musicale tra inediti e arrangiamenti di celebri brani pop/dance. Una storia di nuovi inizi, scoperte e ricordi. Da qui parte il viaggio che si concluderà, anche nella seconda serata, con il dj set per tutti. Sarà sempre un dj set che concluderà la serata del lunedì, 17 giugno: Disco Mentality, affidato a Riccardo Betteghella di Casa Surace, qui in veste inedita di produttore musicale. Tra gli eventi da segnalare, due show cooking, nella giornata di domenica, affidati a due chef, stelle Michelin, “vicini” al Vallo di Diano – Vitantonio Lombardo* – Vitantonio Lombardo Ristorante e Cristian Torsiello* – Osteria Arbustico, che delizieranno i partecipanti con la preparazione di piatti espressione del territorio.
Saranno l’unico momento che prevederà una quota di partecipazione. Il costo di 20 euro sarà totalmente devoluto in beneficenza alle associazioni “La Bottega dei Semplici Pensieri ODV” e “Insieme Possiamo”, ospiti del festival con lo scopo di promuovere i valori dell’inclusione. In particolare, i ragazzi della Bottega dei Semplici Pensieri, saranno i protagonisti del momento “Brindisi Solidale”, al bancone del bar, a partire dalle ore 19.00. Formati professionalmente come barman, lavoreranno gomito a gomito con la squadra dello Spirits, preparando sprits per tutti coloro che vorranno godrerne. Un’occasione in più per non mancare!
Il vasto programma della rassegna prevede anche tre giorni di formazione, workshop creatività, show cooking con chef stellati ed eventi con un forte sostegno all’inclusione sociale e alla sostenibilità. Grande attenzione sarà data alla “Mixology Competition”, la challenge tra bartender che, in diverse prove lungo tutta la durata del festival, avranno l’occasione di dare spazio al proprio spirito creativo dando vita a ricette originali dove il tema sarà appunto il territorio: i partecipanti potranno proporre la propria ricetta attraverso il sito certosaspirits.com con l’obiettivo di “raccontare la propria terra in un cocktail”, prediligendo l’utilizzo di erbe e spezie autoctone, da miscelare con i prodotti presenti in esposizione. Le migliori ricette saranno selezionate e i loro autori si sfideranno durante il festival nella preparazione di cocktail, di fronte a una giuria internazionale, per aggiudicarsi il primo premio del valore di mille euro.
Nel dettaglio, il programma della manifestazione prevede un workshop gratuito di co-progettazione di una drink list e della sua espressione visiva per il Vallo di Diano e le sue comunità̀, dal titolo “Vallo a Bere”, a cura di Orme Sharing & Research, rivolto a tutti gli studenti e professionisti della mixology, del design, del settore Food&Beverage e della comunicazione. Tra i workshop, inoltre, ci saranno quelli del professore Vincenzo De Feo, ordinario di Botanica farmaceutica all’Università di Salerno e del professore Nicola Di Novella, naturalista, che illustrerà le spezie e le botaniche che caratterizzano il Vallo di Diano.
Il Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, vanta infatti una delle biodiversità vegetali più vaste d’Europa e rappresenta un tesoro di erbe aromatiche e spezie, ingredienti cardine per la produzione di spirits. Da qui l’idea di organizzare un evento di promozione dell’agroalimentare, in grado di coniugare l’antica e complessa tradizione della tradizione liquoristica dei monaci della Certosa di San Lorenzo con un territorio ricco di piante spontanee adatte per produrre pregiati Spirits. Nel corso della rassegna ci saranno anche due show cooking che trasformeranno gli spiriti in un’esperienza gastronomica da ricordare. Gli chef stellati Vitantonio Lombardi e Cristian Torsiello, infatti, delizieranno i partecipanti alle loro masterclass con creatività, senso estetico e tanta tecnica, preparando dei piatti che hanno sempre come obiettivo quello di promuovere i prodotti tipici del territorio. Workshop specifici sul mondo del bartendering, invece, saranno condotti da Vincenzo Pagliara, eletto nel 2022 World Class Italian Bartender of The Year e premiato come Best Italian Bartender 2023 al Roma Bar Show, da Antonio Esposito, trainer& beverage consultant e fondatore dell’Azoth Academy, e dal bartender Giovanni Franza che, partito dal territorio del Vallo di Diano, ha conquistato il Nord Europa e oggi, oltre ad occuparsi di menu engineering per la catena del Pulitzer Hotel, è brand ambassador di amaretto Adriatico per il Benelux.
Nella giornata del 17 giugno, che sarà più indirizzata agli operatori ed esperti del settore, i workshop saranno a cura di Monaci Digitali, con focus su societing e sostenibilità, e di Edoardo Schiazza, presidente dell’Associazione Amaro D’Italia e Amaroteca, con un intervento di carattere culturale sulla produzione italiana di amaro, unicum nel contesto europeo. Nella giornata conclusiva del Festival, chiuderà la sessione dedicata ai workshop il Co-founder, autore e regista della famosa factory e casa di produzione Casa Surace, Simone Petrella, con un workshop sulla progettualità di una campagna di comunicazione di marketing territoriale, dalla realizzazione di un video all’ideazione del format live Sagra Surace, l’evento gastronomico e di spettacolo ideato e realizzato dal noto collettivo.