Condanne e anche assoluzioni da alcuni capi d’accusa al processo di primo grado conclusosi a Napoli che ha visto nella veste di imputati cinque componenti un gruppo criminale del rione Salicelle di Afragola, in provincia di Napoli.
Il giudice di Napoli Fabio Lombardo ha condannato a 10 anni di reclusione Vittorio Parziale, 32 anni; a dieci anni Giuseppe Sasso, 27 anni; a 9 anni e 4 mesi Adriano Laezza, 27 anni; a 9 anni e 4 mesi Vincenzo De Pompeis, 29 anni e a 8 anni e 6 mesi Luca D’Auria, 23 anni.
Parziale, difeso dall’avvocato Antonio Bucci, non è stato riconosciuto il ruolo di capo e promotore del gruppo malavitoso, derubricato a partecipe e la pena chiesta dal pm è stata dimezzata da 20 a 10 anni.
Le assoluzioni hanno riguardato alcuni episodi di estorsivi.
La Procura aveva chiesto pene variabili tra 16 e 20 anni di reclusione.
L’arresto dei sei imputati, ritenuti dalla DDA appartenenti a un gruppo criminale legato al clan Moccia, risale all’ottobre del 2022 quando i carabinieri del Nucleo Investigativo di Castello di Cisterna, quelli della stazione di Afragola, i poliziotti della Squadra Mobile e del commissariato di Afragola notificarono alle sei persone condannate oggi accuse, a vario titolo, di associazione di tipo mafioso e porto e detenzione illegale di armi da guerra e comuni da sparo.
Camorra ad Afragola, sei condanne ma anche assoluzioni
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