“Scompare con Umberto Petitto un pioniere della industria irpina, ma anche un intellettuale e dirigente politico di assoluta qualità. Era uno degli ultimi fondatori viventi della gloriosa compagine di ‘autonomia irpina’, la componente democristiana che si rifaceva a Gerardo Bianco, nella quale mi onoro di essermi formato. Sono vicino con affetto a Chiara, ai figlioli e a tutta la sua bella e numerosa famiglia”. Così in una nota Gianfranco Rotondi, dopo aver appreso la notizia della scomparsa di Umberto Petitto.