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Svetta il Tricolore italiano spiegato dai Vigili del Fuoco davanti la Prefettura di Avellino, per celebrare i 78 anni dalla nascita della Repubblica Italiana.

Per l’occasione, prima uscita pubblica del nuovo Prefetto di Avellino, Rossana Riflesso, che ha inteso celebrare questa ricorrenza attraverso un momento di sentita e partecipata condivisione dei valori fondanti della Costituzione e dell’identità nazionale.

Alla presenza di Istituzioni civili e miliari, prima la deposizione della corona presso il Monumento ai Caduti,  poi lo schieramento del Reparto di formazione per gli onori, la cerimonia dell’Alzabandiera e la lettura del messaggio del Presidente della Repubblica.

“Rimarcare i valori fondanti della nostra Costituzione è il compito di oggi – ha commenta il Prefetto Riflesso- Sono molto felice di essere qui con voi. È il primo evento della Prefettura su questo territorio. Sono contenta della partecipazione che vedo e della convinzione che queste giornate vadano sempre festeggiate adeguatamente per i valori che portano in sé.
L’educazione alla legalità, alla Costituzione, alle regole, alle leggi, inizia sicuramente da quando si è piccoli. Non si può sfuggire a questo. Purtroppo, l’abbiamo detto anche in altre circostanze, la cosiddetta povertà educativa, la povertà anche di senso civico e dei principi di legalità derivano da una mancanza di riferimenti fin da piccoli. Ecco perché i ragazzi sono importantissimi, ecco perché lavoriamo e lavorere
mo moltissimo con le scuole nella convinzione di prevenire piuttosto che curare”.

Un 2 Giugno che segna anche l’ingresso verso l’ultima settimana di campagna elettorale, in vista delle amministrattive dell’8 e 9 giugno.

Una vigilia della competizione elettorale  che assume un valore ancora più forte per la città di Avellino, ed è per questo che  deve richiamare tutti i valori fondamentali della nostra Costituzione– rimarca il Prefetto-un senso di correttezza, di rispetto delle regole, di lealtà nei confronti della Repubblica Italiana che tutti dobbiamo avere. Mi auguro che sia percepita così.

Certo ci sono episodi, come quello di Montoro, dove la testa di maiale lasciata da ignoti al cancello di un’abitazione è un evento preoccupante. Tuttavia, dobbiamo lasciare che la Magistratura faccia il suo lavoro. Non è detto che sia legata alla competizione elettorale. Dobbiamo stare tranquilli; le cose sono sempre seguite attentamente, da me, dalle Forze dell’ordine e dalla Magistratura”.

Infine l’appello a tutti i candidati “ Evitiamo contrasti, rispettiamoci”.

Sullo sfondo lungo Corso Vittorio Emanuele si puà visitare la nMostra statica a cura dell’Esercito, delle Forze dell’Ordine e dei Vigili del Fuoco.