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Il Benevento è atteso domani dal match di ritorno della semifinale playoff contro la Carrarese al “Ciro Vigorito”. I giallorossi hanno l’obbligo di vincere con almeno un gol di scarto per portare la sfida ai supplementari mentre la Carrarese ha due risultati su tre a disposizione per qualificarsi alla finale. A presentare il match nella consueta conferenza stampa ci ha pensato mister Auteri, che ha sottolineato come la condizione delle due squadre possa essere considerata uguale annunciando, poi, due defezioni a sorpresa per domani sera. 

CARRARESE – “La condizione fisica è per noi di un certo tipo ma per gli altri è uguale, anche alla Carrarese hanno giocato più o meno sempre gli stessi. Pinato ha scontato la squalifica ed è disponibile, non so cosa farò ma dopo la partita ci sono stati giorni di riposo assoluto, più due-tre allenamenti e quello di domani per preparare al meglio partita. Siamo pronti anche a giocare diverse partite nella stessa gara. Loro partono da una condizione di vantaggio, noi dobbiamo recuperare. Con una grande cornice di pubblico come quella che ci sarà domani sera queste partite vogliono giocarle tutti”.

PARTITA – “E’ difficile prevedere ora come si svilupperà la partita. Abbiamo preparato tante evenienze nella gara, si potranno giocare una partita emozionalmente o per situazioni diversa rispetto a come è iniziata. Ci siamo preparati senza mai rinunciare ad attaccare, ad essere propositivi e ad avere i giusti equilibri in campo, tutti aspetti che sono fondamentali. Complessivamente le condizioni fisiche sono uguali alle loro.  Abbiamo eliminato squadre importanti come Triestina e Torres, ora le avversarie rimaste sono tutte competitive ma non ci sentiamo inferiori a nessuno. Si è giocato solo l’andata e noi avremo un grande apporto dai nostri tifosi, sono sicuro che ci sosterranno. Questo è un primo obiettivo raggiunto se pensiamo a qualche mese fa, ora vogliamo raggiungerne altri. Noi siamo pronti insieme ai tifosi”

SCELTE – “Meccariello? Ha recuperato una condizione migliore, lui e Terranova sono ottimi professionisti. Le scelte? Io li vedo tutti i giorni. I centimetri? Viscardi, Berra e Capellini sono strutturati. Situazioni di palla inattiva ne è successa una, può capitare. Non abbiamo pecche tattiche. Sono solo istanti, attimi in cui abbiamo subito. Sono episodi, a volte vanno bene a volte vanno male. Più che su questo dobbiamo concentrarci sul fare una grande gara di intensità ed essere propositivi in un’atmosfera che viviamo così per la prima volta insieme al pubblico, questo gruppo ha acquisito dei meriti. Noi vogliamo andare avanti e vogliamo fare una grande gara”.

TENUTA FISICA – “Le condizioni sono uguali, le nostre e le loro. So chi è più atleta da chi lo è meno, vale a dire formati dal punto di vista fisico attraverso allenamenti importanti, e chi no. Il problema non è questo, c’è una condizione di equilibrio tra noi e loro per dispendio fisico. Anche loro vengono da un percorso dove hanno eliminato avversari importanti. Siamo uguali”.

TENUTA MENTALE – “Tanti ragazzi vivono questo ambiente ed è importante. Non serve da parte mia motivarli con tante parole, ma solo essere da guida e fare scelte adeguate, leggere le situazioni che si verificheranno in partita. Siamo tranquilli e sereni, da parte mia non c’è bisogno di caricare nulla, conosciamo l’importanza della partita. Partono da una condizione di privilegio ma i ragazzi lo sanno, bisogna prepararla bene. Noi siamo tranquilli e sereni. Non c’è bisogno di caricare nulla contro un avversario importante”. 

RINCORSA – “In questo tipo di partite quando restano 4 squadre alla fine le condizioni di equilibrio sono sostanziali. Pensare di essere sempre dominanti è improbabile. Non dobbiamo pensare con i se e i ma, piuttosto giochiamo la partita che abbiamo preparato con una carica emozionale importante, con la giusta lucidità e una determinazione feroce. Faremo una grande gara, ne sono convinto”.

LANINI – “A sentire lui non è stanco, i fatti però hanno detto cose diverse in alcuni momenti. Per noi è un elemento importante, in zona gol è stato più risoluto, poi valuteremo tante cose. Chissà, non ho la sfera di cristallo per prevedere l’immediato futuro. Sta bene come stanno bene tanti altri. Lanini è meno atleta rispetto a Improta, Simonetti, nel senso che ha un’altra fibra, vive di scatti continui e ogni tanto ha bisogno di pause ma in qualsiasi momento della gara può avere il colpo risolutore”.

PRESSIONE  – “I più giovani hanno personalità, il calcio oltre a tutti gli aspetti di tipo fisico, tattico e tecnico è anche un’affermazione di personalità, noi abbiamo un ambiente ben predisposto. Anche i più giovani qui hanno personalità, si fanno esperienze, l’importante è gestire la carica emotiva. Altri giocatori più esperti forse sono più abituati”

PRESTAZIONE – “Come vivrò questa partita? Ne ho fatte tante, non è il momento di trasferire preoccupazione alla squadra. Dovremo fare la prestazione, sono sicuro che faremo una grande partita”.

ASSENTI – “Masciangelo e Ciano hanno avuto dei piccoli intoppi e non saranno tra i convocati”.