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Tappa a Benevento per Pasquale Tridico, capolista del Movimento Cinque Stelle per le Europee nella circoscrizione Sud, ex presidente dell’INPS dal 2019 al 2023. L’economista cosentino ha incontrato i cittadini presso la sala convegni del Museo del Sannio, accompagnato dai candidati Maurizio Sibilio, Danilo Della Valle, Maura Sarno e Felicia Gaudiano, oltre che dalla coordinatrice del partito nel sannio Sabrina Ricciardi.

Il Sud è accomunato da una grave caratteristica negativa – così Tridico nel raccontare il suo tuor elettorale nel meridione – l’isolamento con i grandi centri e con i grandi servizi, che emerge anche qui a Benevento. Sanità, scuola e trasporti un problema delle Aree Interne, dell’appennino centrale del nostro paese. Questa caratteristica condiziona negativamente lo sviluppo di queste aree”.

Sul Reddito di Cittadinanza: “Se alle mancanze di servizi quali sanità, scuola e trasporti aggiungiamo anche la carenza di reddito, vuol dire che non riusciamo a comprendere bene che cosa è la povertà. L’abolizione del Reddito di Cittadinanza è una scelta devastante. Ha lasciato senza reddito circa seicentomila famiglie. Sicuramente quel sostentamento di cinque/seicento euro non permetteva di uscire dalla povertà, ma dava un sostegno in più alle famiglie in difficoltà. Oggi dai dati istat emerge che siamo al record storico di povertà, questo è l’unico record di cui dovremmo tener conto”.

Le aspettative del M5S: “Mi aspetto che proprio qui dal Sud arrivi una forte spinta elettorale con un voto di protesta contro il governo Meloni. Il sud è veramente massacrato dalle politiche di un governo che si è dimostrato nei fatti essere anti-meridionalista. L’Autonomia differenziata è l’ennesimo colpo ai danni del Sud che si vedrebbe sottratto del 30% delle risorse a disposizione delle Regioni che farebbe venir meno quella leva di coesione e di sviluppo”.