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Domani sera a San Nazzaro il secondo appuntamento (anche se in realtà si tratta del primo visto che l’esibizione di James Senese è slittata al 2 giugno) della programmazione estiva dell’edizione 2023/24 di “Riverberi”, la rassegna musicale ideata e diretta da Luca Aquino, che abbraccia diversi comuni del territorio sannita. Nella Villa Comunale della ridente cittadina che fa parte dei “Santi Sanniti”, alle ore 21.00, ci sarà il concerto di Eleonora Strino Trio.

Ricordiamo che la rassegna è realizzata grazie al contributo della Regione Campania e finanziata con risorse del POC Campania 2014/20 linea strategica “Rigenerazione urbana, politiche per turismo e cultura” destinate alla definizione del “Programma Unitario di Percorsi Turistici di tipo culturale, naturalistico ed enogastronomico di portata nazionale e internazionale”.

Si ricomincia dunque da San Nazzaro con la performance della chitarrista e cantante Eleonora Strino accompagnata da Giulio Corini al contrabbasso ed Emanuele Maniscalco alla batteria.
Riconosciuta dalla critica come uno dei più interessanti giovani talenti della scena jazz internazionale, Eleonora vanta numerose collaborazioni con alcuni dei migliori jazzisti internazionali: il progetto, dotato di sviluppo melodico e di una ritmica robusta, è ispirato e dedicato al famoso trio di Oscar Peterson con Herb Ellis e Ray Brown. La rivista internazionale ‘Jazz Guitar Today’, nel 2020 le ha dedicato addirittura una copertina. Dopo il concerto, in seconda serata ci sarà ancora musica grazie al contributo fattivo dell’associazione che organizza il “Ferragosto Sannazzareno””. L’accesso all’evento è totalmente gratuito.

Un trio perfetto la cui musica, carica di riferimenti autobiografici, è sostenuta da un’intesa straordinaria tra i musicisti che provengono da diversi approcci al linguaggio del jazz ma che trovano nelle composizioni di Eleonora equilibrio e al tempo stesso lo spazio necessario per mettere in luce le proprie doti espressive.
Le composizioni eseguite sono originali della stessa Eleonora, “nascite naturali del richiamo del mare, degli odori e dei vicoli di Napoli, del sogno americano, degli amori dannati e di quelli benedetti, del vento di Amsterdam, dell’eleganza dei palazzi torinesi, dei colori della famiglia, degli occhi onesti degli amici, della speranza e della volontà”.

Il partenariato della 13esima edizione di “Riverberi” include, per la prima volta, sei comuni (fino all’ultima volta erano cinque): capofila, esattamente come lo scorso anno, resta Castelpoto. Riverberi si è sdoppiato su due stagioni quest’anno: nella stagione invernale ci sono stati eventi a Sant’Angelo a Cupolo e a San Martino Sannita, da adesso in poi, per l’estate, tocca a San Nazzaro e San Leucio del Sannio, Castelpoto e Pietraroja.