“Fare rete e prevenzione. Il momento buio è passato, ora stiamo rilanciando la prevenzione”. Il direttore dell’Asl Gennaro Volpe ha presentato questa mattina presso la sede di via Oderisio le attività che l’Asl ha instaurato con le scuole di Benevento e provincia nel contesto del catalogo per l’anno scolastico 2024/2025 delle offerte formative ed educative.
Sono stati raggiunti 2532 alunni, si tratta di un numero considerevole rispetto anche a quanto richiesto dalla Regione Campania fissato a circa 2000 persone. Ogni programma inserito nel Catalogo consiste in corsi di formazione specifici per i docenti, materiali e metodi utili per coinvolgere gli alunni, le famiglie e tutto il tessuto sociale.
Le buone pratiche sono state 7: “A caccia di emozioni conoscerle per conoscersi” rivolto agli alunni della Scuola Primaria afferenti al territorio del Distretto Sanitario Alto Sannio Fortore; “un amico a 4 zampe” un programma educativo sul linguaggio del cane rivolto agli alunni delle classi III, IV, V della primaria; “un P.a.t nel piatto” un corso sui prodotti agroalimentari tradizionali rivolte agli alunni delle classi IV della primaria; “Atlante”, un corso per una sana postura rivolta agli alunni della scuola primaria; “Quadrifoglio” un corso per la corretta alimentazione e attività fisica rivolta agli alunni della scuola primaria e secondaria di primo grado; “Unpuglugged” un corso riguardante il tema del tabacco, alcol e sostanze rivolto agli alunni del II e III anno della Secondaria di primo grado e degli alunni del I anno della Secondaria di secondo grado; “Raccontami una storia” un corso per la sensibilizzazione e prevenzione il contrasto alle dipendenze patologiche rivolte agli alunni della scuola secondaria di secondo grado.
La referente per Educazione alla Salute di questi progetto è stata Mary Antoinette Menechella. Il direttore dell’Asl Volpe ha commentato così l’iniziativa: “Sono fiero del programma di buone pratiche, alcune sono anche affezionato come “quadrifoglio” e il programma sulla corretta alimentazione o quello che riguarda i nostri amici a quattro zampe”.
Il direttore ha spiegato che sono argomenti importanti perché costituiscono una rete che verrà fatta dai professionisti del dipartimento prevenzione: “Una formazione diretta soprattutto per tutti i docenti , una rete che deve essere fatta a cascata nelle scuole”.