Il Napoli ha ufficializzato i due ritiri estivi. La conferenza fiume di Aurelio De Laurentiis ieri pomeriggio a Palazzo Petrucci non ha fornito le notizie sperate. Ma, ascoltando qualche radio e qualche tv, sarebbe stata un’illusione aspettarsi il contrario. Forse viene il direttore sportivo che la stampa ha già annunciato qualche mese fa, forse Kvaratskhelia rinnova, forse anche Osimhen, forse for… Parole, parole, parole, avrebbe detto Mina con Alberto Lupo.
Doppio ritiro condizionato dalla posizione in classifica
Ci lascia ben poco la conferenza di ieri, se non le già riconosciute e conosciute località di Dimaro e Castel Di Sangro: c’è da vedere se, quest’ultimo ritiro abruzzese durerà quanto previsto, perché se il Napoli concluderà il campionato senza posizionamento europeo, la squadra azzurra disputerà i trentaduesimi di finale di Coppa Italia che si giocheranno prima dell’inizio del campionato prossimo.
Treno Europeo: stazionamento a Firenze
La qualificazione europea passa per Firenze, perché la Fiorentina è diretta concorrente per l’ultimo posizionamento Uefa, per la Conference League: la squadra viola è finalista, per la seconda volta, della nuova coppa europea. Se la squadra di Italiano dovesse vincere, stavolta, allora è automatico l’accesso all’Europa League. Di conseguenza, in Conference, andrà la nona classificata. Onde evitare di perdere la continuità europea, il Napoli deve stare attento: c’è il Torino di Juric in agguato.
Raspadori titolare: out Osimhen
Calzona siederà per la penultima volta sulla panchina del Napoli, almeno in questa stagione. La trasferta di Firenze è la 37esima giornata di campionato. Le cose di campo parlano di Osimhen e Mario Rui, oltre a Gollini e Zielinski che sono indisponibili per la trasferta in Toscana: Raspadori è favorito per la maglia da titolare in luogo dell’attaccante nigeriano. A centrocampo, confermato Cajuste. A proposito di Osimhen, è sempre più vicina la sua cessione: le sirene parigine suonano sempre più forti. Non bisogna trattenere chi non vuole restare dice ieri De Laurentiis, va’ quindi trovata una quadra tra le ambizioni di mercato, e gli attuali giocatori del Napoli.
Nuovo allenatore: la margherita di nomi
A proposito di ambizioni, uno come Kvara giocherebbe con qualsiasi allenatore, che sia Gasperini, Conte, Pioli… La panchina del Napoli sarà la più ambita del prossimo campionato di Serie A: è una squadra da rifare, un brand a cui va’ rinnovato prestigio. Chi vivrà, vedrà, conclude il presidente De Laurentiis. Appunto, chi vivrà, vedrà…