Non potranno accedere allo stadio per i prossimi dieci anni i 5 tifosi della Salernitana identificati nell’ambito degli scontri avvenuti lo scorso 21 aprile prima del match contro la Fiorentina. Il Questore di Salerno ha emesso nei loro confronti un provvedimento di Daspo con obbligo di firma. Tra i sostenitori colpiti dal divieto di accesso alle manifestazioni sportive c’è anche un 41enne salernitano, già colpito da 5 provvedimenti di Daspo, il primo dei quali emesso nel 2002. Analogo provvedimento è stato adottato anche a carico di un 47enne e un 42enne di Salerno, di due 26enni residenti a Baronissi e Mercato San Severino. I fatti si verificarono prima del fischio d’inizio di Salernitana-Fiorentina all’esterno dello stadio Arechi dove circa 200 tifosi salernitani, travisati, muniti di bottiglie, bombe carta, aste e oggetti contundenti, si radunarono con il chiaro intento di venire in contatto con i tifosi avversari. Le forze dell’ordine riuscirono ad evitarlo ma ne conseguirono 20 minuti di scontri con gli agenti presenti sul posto. I cinque tifosi colpiti dal Daspo – per 4 dei quali era scattato anche l’arresto in flagranza differita – sono stati riconosciuti come partecipanti attivi negli scontri. Sono in corso ulteriori approfondimenti da parte degli agenti della Questura di Salerno per identificare gli altri tifosi implicati negli scontri, al fine dell’applicazione di ulteriori provvedimenti Daspo.