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Abbandonare il fumo richiede una determinazione senza pari e un cambiamento significativo nello stile di vita. Il percorso verso la cessazione del tabagismo è intriso di sfide e richiede una forte volontà.

Tuttavia, con la giusta motivazione e il sostegno adeguato, è possibile raggiungere il successo. Questo viaggio può essere complesso e irregolare, ma è fondamentale perseverare e cercare il supporto di amici, familiari o professionisti della salute. Nel percorso verso la cessazione del fumo, la forza di volontà gioca un ruolo fondamentale, rappresentando il principale strumento per rinunciare definitivamente al tabacco.

 Mentre alcuni individui riescono a smettere di fumare unicamente attraverso la propria determinazione, altri potrebbero necessitare di supporto aggiuntivo. In tali casi, l’opzione di terapia farmacologica e/o supporto psicologico può essere considerata, così come altre alternative pratiche che ora vedremo.

 Tuttavia, è essenziale sottolineare che senza un sincero desiderio di smettere di fumare, anche l’ausilio dei farmaci potrebbe risultare inefficace.

Esistono varie possibilità legate alla terapia farmacologica per aiutare i fumatori a smettere di fumare come per esempio la terapia sostitutiva nicotinica (NRT), che fornisce dosi di nicotina in modo graduale, tramite forme come gomme da masticare e cerotti transdermici, per ridurre l’astinenza.

In generale la farmacologia offre diverse vie per aiutare i fumatori a smettere di fumare, riducendo il desiderio di nicotina e i sintomi di astinenza, ma è chiaro che saranno il medico di base e lo specialista a decidere in tal senso. In questi casi prendere iniziative senza consultarli è assolutamente vietato, visto che si parla di farmaci che possono chiaramente avere effetti collaterali.

Altri rimedi che possono essere utili contro la dipendenza da fumo

Il percorso verso la disassuefazione dal fumo può essere impegnativo, specialmente quando si sperimentano i sintomi della sindrome d’astinenza da nicotina. Tuttavia, alcuni rimedi possono offrire un supporto utile, anche se non sempre risolutivo.

Un esempio di rimedio naturale è la melatonina, ormone che, coinvolto nella regolazione del sonno e dei ritmi circadiani, ha anche proprietà sedative. L’assunzione di melatonina può aiutare a mitigare sintomi come irritabilità, agitazione e ansia durante il processo di astinenza dal fumo.

Altro rimedio che può aiutare a che fare con le piante naturali come il ginseng, l’eleuterococco e la rodiola, le quali contengono principi attivi che aiutano l’organismo a gestire lo stress derivante dall’astinenza dal fumo, favorendo una maggiore resistenza agli stress di varia natura.

Un’alternativa alle sigarette classiche ha a che fare con lo Snuscorp: ci riferiamo a un prodotto famoso soprattutto in Nord Europa, ma non solo. In pratica a differenza delle sigarette lo snus emette meno gas tossici, a differenza della dannosa combustione del tabacco, e soprattutto non viene aspirato dai polmoni.

 

Al di là di questi metodi, chi vuole smettere di fumare dovrebbe ricordare alcune cose che molto spesso vengono suggerite dagli esperti e cioè:

  • Eliminare oggetti legati al fumo.
  • Evitare situazioni stressanti e fumatori.
  • Mantenersi attivi e seguire una dieta sana.
  • Distrarsi durante i momenti di desiderio di fumare con acqua o attività piacevoli.