Riceviamo e pubblichiamo il testo del post social con il quale il Consigliere comunale Grimaldi ha raccontato alla cittadinanza tutte le zone d’ombra che aleggiano attorno la piccola, ma significativa, storia del cellulare are in uso al Centro Operativo Comunale di Scafati:
Oggi vi raccontiamo una storia che potrebbe apparire irrilevante, ma che racconta molto dell’attuale modus operandi dell’attuale amministrazione della città di Scafati.
A novembre il Comune di Scafati ha comprato un I-Phone 15 Pro Max per quasi 2000 euro, da destinare – secondo quanto scritto nella determina di acquisto – alle molteplici attività del Centro Operativo Comunale, il famoso C.O.C.
Che già così, uno si chiede, ma perché questo C.O.C. necessita di un’astronave ultima generazione anziché di un semplice cellulare?
Ma la cosa singolare, le cose singolari, non finiscono qui.
Innanzitutto, il modello di cellulare – contrariamente a qualsiasi regola – non lo ha deciso il funzionario del Comune in base alle esigenze funzionali, ma è stato segnalato direttamente dal coordinatore del C.O.C.: perché?
E allora, incuriositi, abbiamo chiesto con una interrogazione chi abbia in possesso questo cellulare, a quale scheda telefonica sia associato, di poter visionare i tabulati per verificare quali attività istituzionali e/o operative vengano espletati con questo performante strumento.
E con nostra somma sopresa abbiamo scoperto che il telefono è utilizzato “a insindacabile decisione e descrizione” (testuali parole) del coordinatore del C.O.C.; che nessuno sa quale scheda telefonica sia associata al cellulare in questione, e cioè che se tipo il Comune deve chiamare il C.O.C. non sa nemmeno il numero, e che ad esempio in quel cellulare potrebbe esserci una scheda “privata”; che non esistono, o almeno non possono essere consultati, i tabulati telefonici di un cellulare del Comune, che quindi non sappiamo per cosa, quando e da chi venga usato.
Ci sorge dunque una domanda, aiutateci: come si chiama quando con i soldi pubblici si compra un oggetto poi usato in maniera privata?
P.S.: ah, ci stavamo quasi dimenticando, il coordinatore del C.O.C., ovviamente, è il Sindaco.
