L’intesa si prefigge lo scopo di innalzare gli standard di sicurezza nei luoghi di lavoro tramite una premialità in termini di punteggio per le imprese aderenti e il finanziamento di percentuali di contributo incrementale associate all’impegno delle imprese a stabilizzare i livelli occupazionali, prevedendo inoltre percorsi di formazione specifici sulla sicurezza.
“In occasione del Primo Maggio rinnoviamo il nostro auspicio affinché non si muoia più di lavoro: bisogna invertire la rotta il prima possibile” dichiara la presidente provinciale delle Acli di Benevento, Giovanna Pagliarulo. “I dati ci dicono che cresce il lavoro povero o a rischio povertà (quasi 1 donna su 2 sotto i 35 anni) e in assenza di welfare sociale si è giunti a una bassa occupazione femminile: è necessario dunque attuare politiche familiari, stanziare risorse per nidi e assistenza agli anziani”.
“Povero lavoro è sinonimo di povero Paese: il nostro impegno, da 80 anni a questa parte, è tutelare la dignità e i diritti dei lavoratori, sempre più precari e privi di garanzie. Ed è per questo che abbiamo lanciato sette proposte per invertire la rotta” afferma il presidente regionale Acli Campania, Filiberto Parente. “Auspichiamo – aggiunge – che il Governo sblocchi i fondi di coesione territoriale per le opere necessarie ad abbattere il divario tra Nord e Sud nell’ambito del Pnrr”.