“In questo finale di stagione? La volontà è quella di riprendersi e pensare al futuro in maniera più libera, serena e ambiziosa, con più grinta”. Così Luca Marchetti, giornalista Sky, a Radio Marte nel corso di Forza Napoli Sempre. “Questa stagione – ha continuato il giornalista – che stiamo vivendo ci siamo anche stufati di commentarla: ogni settimana restiamo meravigliati dal fatto che vada sempre peggio, è clamoroso. La distanza da quanto fatto un anno fa è siderale: pensare che sia la stessa squadra, con quasi gli stessi giocatori, sembra impossibile. Ripetersi è più difficile che vincere, però addirittura un Napoli senza Champions nell’anno in cui si qualificano cinque squadre. Chi sarà il prossimo allenatore? Secondo me, oggi, il favorito è Conte, perché libero da contratti ed è un uomo affascinante. Se decidono di stringersi definitivamente la mano, possono programmare da subito. Resta, però, un bel po’ da discutere, altrimenti si sarebbero già accordati: penso al progetto, al futuro…. non so se esista una priorità ma Conte, Pioli e Gasperini sono i nomi su cui il Napoli sta ragionando: le idee non sono poco chiare, semplicemente si battono più piste. Il quarto nome è Vincenzo Italiano, ma oggi è più indietro anche se ha sempre affascinato De Laurentiis. Conte usa la difesa a tre, come Gasperini, che fa però un calcio diverso dall’ex CT ed anche da Pioli, bravo a trovare soluzioni diverse in base alla situazione. La cosa più importante è trovare una sintonia totale, indipendentemente dal sistema di gioco. Giocatori scontenti? Sono forti e non hanno reso, quindi la speranza di chi li potrebbe comprare è cercare di prendere dei giocatori certamente validi, ma ad un prezzo inferiore rispetto al loro valore reale, perché vengono da una stagione fallimentare e turbolenta che potrebbe spingerli a voler partire. Per il Napoli, non è il miglior momento per vendere: ora come ora, il prezzo lo ‘subisce’ e non lo fa, a parte rare eccezioni. Kvaratskhelia, ad esempio – analizza l’esperto di calciomercato – non ha ripetuto ciò che ha fatto lo scorso anno e lo venderesti a meno. Per Osimhen è un po’ diverso, perché ha una clausola rescissoria, ma devi capire chi possa offrirti quella cifra: il rischio è che qualche qualche club metta una somma sul tavolo e ti chieda cosa vuoi fare. Il Napoli non può più dettare il prezzo. Se un calciatore vuole assolutamente andare via, sbatte i piedi e rompe le porte dello spogliatoio per partire, che prezzo può avere? Un conto è il valore, un altro è il prezzo. Dovbyk e Moffi, oltre a David e Gyokeres? Non so chi possa arrivare, dipenderà anche dall’allenatore: c’è chi è più avvezzo ad allenare delle ‘scommesse’ e chi chiede elementi di maggiore esperienza. Servono un difensore, un terzino e almeno un centrocampista, perché Zielinski va via. Dopo il rendimento di quest’anno, inoltre, Traorè e Dendoncker non verranno riscattati, specie a quelle cifre”.
Marchetti (Sky): “Il nuovo allenatore del Napoli sarà uno tra Conte, Pioli, Gasperini e Italiano”
Tempo di lettura: 3 minuti