E’ ripartito all’Ospedale Sacro Cuore di Gesù Fatebenefratelli di Benevento il “percorso di accompagnamento al parto e alla nascita” diventato ormai prassi consolidata visto che i corsi si susseguono con continuità. L’iniziativa ha registrato una grande adesione da parte di coppie desiderose di ricevere informazioni sul parto e sulla nascita del bambino, in modo tale da acquisire maggiore consapevolezza e sicurezza.
“Partorire – ha affermato la dottoressa Annalisa De Blasio, direttore dell’Unità operativa complessa di ostetricia e ginecologia – aiuta a riconoscere la potenzialità del proprio corpo in modo da essere veramente protagonisti in un momento basato sulla partecipazione attiva e sul confronto nel gruppo.
Un percorso che aiuta la coppia a ridimensionare le proprie paure e a non sentirsi sola; essere sostenute ed accompagnate permetterà anche di creare relazioni profonde che potranno rappresentare una risorsa importante nel post parto. Partecipare al percorso offre tanti vantaggi ed accresce la possibilità di partorire spontaneamente riducendo il rischio di ripetere un cesareo. In alcuni casi attentamente selezionati e nelle pazienti fortemente motivate, consente di conoscere le metodologie di contenimento del dolore, da quelle non farmacologiche fino al parto in analgesia che siamo orgogliosi di offrire alle nostre pazienti del Fatebenefratelli ormai da più di 20 anni. Ricordo, inoltre, ha aggiunto la dott.ssa De Blasio, che da moltissimo tempo siamo centro di promozione dell’allattamento al seno, consapevolezza dei bisogni del neonato e delle prime cure, che aiuta a ridurre eventuali disagi emotivi nel post partum, e ad acquisire consapevolezza del proprio corpo e delle proprie risorse. Il corso si articola in almeno cinque incontri a cadenza settimanale tenuti dalle nostre ostetriche, e vede avvicendarsi le varie figure professionali coinvolte: ginecologo, pediatra e vigilatrice. Anestesista, nutrizionista e psicologa. L’attuazione del percorso nascita fa parte del progetto “Obiettivo materno infantile del Piano Sanitario Nazionale” basato sul prendersi cura della persona nella sua globalità, dal pre-concepimento durante la gravidanza, travaglio, parto fino al puerperio. L’obiettivo principale resta sempre la promozione della salute e del benessere globale della donna e della coppia, e chiaramente del bambino. E’ bene ricordare – ha concluso il primario De Blasio – che il “percorso di accompagnamento al parto e alla nascita”, è sostenuto fortemente dal Superiore Fra Lorenzo Antonio Gamos nell’ottica dell’umanizzazione dei Fatebenefratelli”.