I volontari ed i sanitari dell’associazione Vopi, partiti dalla postazione di Eboli, alla chiamata di allarme al 118 arrivata alle 8,30 sono ancora sotto choc per la scena che si è presentata ai loro occhi.
Il corpo del piccolo di 13 mesi era immerso in una pozza di sangue ed è apparso subito chiaro che non c’era nulla da fare. A nulla infatti sono serviti i tentativi di rianimarlo. Due cani pitbull, di proprietà della zia del bambino, hanno aggredito il piccolo, che sembra fosse in braccio alla madre, senza lasciargli scampo e ferendo anche la madre del piccolo, ad una gamba, nel tentativo di salvarlo.
Sul posto , in via Santa Rosa,una traversa dalla strada litoranea, anche i carabinieri per tutti i rilievi, tra le lacrime e la disperazione dei familiari che non sanno farsi pace per la tragedia. In molti, presenti alla scena, sono stati ascoltati. Per prendere i cani è stato chiesto l’intervento del servizio accalappiamento. In casa anche il pm Di Vico ed il medico legale Maiese.