“Nei prossimi giorni informeremo il Prefetto di Benevento per i modi in cui siamo trattati all’interno dei Consigli Comunali, in modo particolare nel corso dell’ultima assise”. Così il gruppo di opposizione ‘Progetto per San Nicola’ dei consiglieri Angelo Capobianco, Nico Ciampa e Pietro Iuliano (quest’ultimo assente al Consiglio). E’ stato un consiglio comunale, iniziato tra l’altro in ritardo, improntato subito con toni provocatori e autoritari prevenuti e ingiustificati verso i consiglieri di minoranza da parte del sindaco Vernillo; poi un Presidente della seduta alla continua ricerca di scontro con la minoranza. Inutili sono stati i vari richiami di questi ultimi ad abbassare i toni di voce, cercando il dialogo e confronto sui punti iscritti all’Ordine del giorno. “Su ogni punto c’è stata la solita diatriba con Vernillo, anche con vergognose offese di natura personale e calunniose verso di noi, che non avevano nulla a che vedere con i lavori consiliari. Su ogni argomento sempre scontro con accuse sulla passata gestione. Siamo andati avanti così fino all’argomento più importante della seduta, che riguardava il bilancio di previsione 2024-2026”.
Dopo la relazione di Tozzi c’è stato un intervento del capogruppo di opposizione Angelo Capobianco che ha spiegato le ragioni del no al bilancio di previsione, poi ha evidenziato lo sperpero di denaro pubblico per il programma ludico estivo, ha approfondito la tematica inerente i lavori abusivi al cimitero di Pagliara e il non voler dare seguito al Project Financing per i lavori cimiteriali. “Purtroppo – sottolineano i consiglieri di ‘Progetto per San Nicola’ – non è stato nemmeno accolto il nostro emendamento al bilancio che prevedeva la riduzione dell’addizionali comunale e quindi maggiori benefici per le famiglie. Successivamente dopo la mancata e ingiustificata possibilità di parlare al consigliere Ciampa abbiamo abbandonato la seduta per protesta chiedendo però il numero legale. In sede di votazione la seduta è stata sospesa per mancanza di numero legale. E’ da precisare – spiegano ancora i consiglieri – che le assenze di alcuni membri della maggioranza dall’inizio della seduta (Pennucci e Politano) e poi l’uscita anticipata di Lombardo, senza la nostra presenza nella discussione la seduta non poteva tenersi per mancanza del numero legale. Praticamente la seduta consiliare è stata salvata da noi impegnati nella discussione. Però il problema del numero legale è emerso alla nostra uscita dall’aula, ed infatti la seduta è stata sospesa in sede di votazione e ripresa quando è entrato in consiglio Politano assente sino a quel momento e chiamato in fretta per farlo partecipare al Consiglio e quindi per approvare il bilancio e i restanti punti all’Ordine del Giorno. In merito alla regolarità della seduta e quindi alle votazioni votazione saranno fatte tutte le valutazioni del caso, mentre politicamente possiamo tranquillamente affermare che ormai il sindaco Vernillo non ha più una maggioranza solida. La luna di miele tra il sindaco e la sua maggioranza – concludono i consiglieri di opposizione – è ormai finita”.
San Nicola Manfredi, tensione in Consiglio Comunale: l’opposizione abbandona l’aula