Sabato scorso, l’Oratorio della Chiesa di Sant’Anna a Pratola Serra (AV) ha ospitato con grande successo l’inaugurazione della mostra di mail art “Costruiamo un Muro alla Guerra”. Un vasto pubblico ha affollato l’evento, desideroso di partecipare a un momento di confronto su una delle tematiche più cruciali del nostro tempo: la guerra.
Curata da Antonio Manganiello e Antonio Centrella, la mostra ha offerto uno sguardo profondo e penetrante sulle molteplici sfaccettature della guerra, da quelle più conosciute a quelle silenziose che spesso passano inosservate. Attraverso l’arte postale, un gruppo di artisti da tutto il mondo ha espresso un potente messaggio di pace, utilizzando il sistema postale per condividere le proprie opere d’arte e le proprie visioni.
A fare gli onori di casa, il Sindaco di Pratola Serra, Gerardo Galdo, e il Presidente della Pro loco, Armando Marano. Gli interventi degli esperti del settore, come il giornalista Crescenzo Fabrizio, lo storico d’arte Gianluigi Santoro, l’artista e Presidente dell’associazione “Nel Segno dell’Arte” Generoso Vella, la critica d’arte Antonella Nigro e la scrittrice Antonietta Gnerre, hanno arricchito il dibattito e stimolato riflessioni profonde sulla guerra e sulla pace.
La mostra è aperta al pubblico fino al 21 aprile 2024, su appuntamento telefonando al numero 333 9870764. L’ingresso è gratuito, garantendo a tutti l’opportunità di partecipare a questo straordinario evento di sensibilizzazione e di dialogo.
L’evento è stato organizzato grazie alla collaborazione della Parrocchia “Maria Ss. Addolorata”, del Comune di Pratola Serra, della Proloco e dell’Associazione Culturale “Nel Segno dell’Arte” e con il coinvolgimento di alcuni esercizi commerciali del territorio.
Una grande sinergia che ha trasformato questa mostra in uno spazio di incontro e di riflessione, dove l’arte diventa un potente strumento per promuovere la pace e la solidarietà in un mondo segnato dalla violenza e dalla guerra.
L’entusiasmo e il coinvolgimento del pubblico hanno reso chiaro che le iniziative come “Costruiamo un Muro alla Guerra” sono fondamentali per stimolare il cambiamento e per alimentare la speranza in un futuro migliore, in cui la pace e la comprensione reciproca possono finalmente trionfare.