“Cinque anni fa, proprio in questo periodo, il commissario straordinario deliberava il ricorso al dissesto, al termine di una lunga stagione di analisi e valutazioni tecniche sull’ipotesi del dissesto. Oggi, i conti del Comune di Avellino sono sicuri, come certificato due volte dal Ministero dell’Interno e anche dalla Corte dei Conti. Rispetto a queste evidenze, è davvero semplice verificare chi sostiene la verità e chi mistifica pesantemente la realtà. Affermare che oggi la città si trovi in una condizione finanziaria peggiore di quella di cinque anni fa non è solo falso, ma anche inaccettabile”.
Questo è quanto dichiara l’Assessore alle Finanze della Giunta Festa, Vincenzo Cuzzola, che chiarisce ulteriormente la condizione finanziaria del Comune e l’operato dell’Amministrazione uscente.
“Dopo aver approvato in Consiglio comunale il Bilancio di Previsione che certifica il risanamento avviato dal Comune e che, grazie al Patto con il Governo, sarà totale e strutturale, nella giornata di ieri la giunta di Piazza del Popolo ha approvato anche il Rendiconto 2023”, spiega ancora Cuzzola.
“Il documento contabile certifica una ulteriore riduzione del disavanzo del Comune. Nello specifico, si passa dai 33,231 milioni dell’anno 2022 ai 29,939 del 2023. La riduzione ammonta quindi a 3,292 milioni di euro. Alla luce di tutto questo, dire che il Comune dovrà far fronte a 7 milioni di euro di nuovo disavanzo mi sembra un fatto addirittura lontano dalla realtà, che spero sia riconducibile all’inesatta conoscenza dei dati e non alla volontà di prodursi in una bassa forzatura politica in salsa elettorale”.
“Allo stesso modo”, prosegue, “non è assolutamente vero, come affermano alcuni oppositori, che il prossimo sindaco si ritroverà con le casse vuote, anche per il Ferragosto. La cassa ha un saldo fortemente positivo, a dimostrazione degli accantonamenti effettuati per il risanamento, ed inoltre l’appostamento in bilancio per il 2024 relativo alla sola Missione Cultura è superiore a 1,5 milioni di euro”, conclude Cuzzola.