“Ricordatevi che nella vita bisogna sempre sognare e non bisogna mai smettere di combattere”: sono le ultime parole che Orazio Boccia consegnò ai figli Maurizio e Vincenzo, prima di morire nel 2023. E con queste parole oggi il figlio Vincenzo, già presidente di Confindustria nazionale, ha voluto ricordarlo nella cerimonia che, nella zona industriale di Salerno, gli ha intitolato la rotatoria, tra via Wenner e via Tiberio Claudio Felice, che, per cinquant’anni l’imprenditore, alla guida delle Arti Grafiche Boccia ha attraversato ogni giorno. “Sono qui come amico” ha detto il presidente della regione Campania Vincenzo De Luca che ha partecipato alla cerimonia, raccontando tre, tra i tanti, aneddoti che l’imprenditore era solito narrare quando si incontravano a cena. Non è mancata naturalmente una sottolineatura della figura di Orazio Boccia: un uomo del popolo che non ha mai dimenticato per tutta la sua vita che veniva dalla terra, che si è fatto da solo, che ha raggiunto i risultati straordinari, che si emozionava nel vedere il figlio sul palco dopo essere diventato una delle principali figure della vita pubblica del nostro paese.
