Sconfitta in gara 2 per la Catillo Srl Cestistica Benevento sul campo del Basket Stabia. Copione simile a gara 1 in questo secondo atto del primo turno playout tra Stabia e Catillo, con le locali che riescono a chiudere il primo tempo avanti. La banda Calandrelli rientra nel terzo periodo, giocando punto a punto gli ultimi 10′, ma a spuntarla nel finale è la compagine locale.
Primo break di 7-2 per Stabia con la tripla di Fedele. La Catillo risponde, trovando il primo vantaggio di serata a metà quarto con un contro parziale di sei punti, a cui segue un’altra tripla di un’ispirata Fedele per il contro sorpasso delle locali. Le sannite trovano il +4 sull’asse Van Beers-Jamal Eddine, ma a chiudere il quarto in vantaggio è Stabia sul 15-14, grazie ad una reazione nel finale.
La squadra di coach Martone, ad inizio secondo quarto, allunga sul +6 con Inverno e Giustino. Le cinghialesse rientrano grazie all’ottimo lavoro di Jamal Eddine sotto canestro, ma Stabia è in fiducia e riesce a ricostruire il margine. Un canestro di Manganiello manda le squadre negli spogliatoi sul 34-27.
Alla ripresa, una Catillo alla riscossa riesce a trovare il vantaggio in pochi minuti, Van Beers e Montella avvicinano le sannite e a firmare il sorpasso è D’Avanzo per il 36-37. Le cinghialesse toccano anche il +4 con i liberi di Zanchiello e riescono a chiudere la terza frazione sul 44-46.
Gli ultimi 10′ di gioco sono infuocati, si gioca su ritmi intensi e la palla inizia a pesare. D’Avanzo realizza una tripla pesante per il 46-50 a 7′, costringendo coach Martone a fermare il gioco. In uscita dal timeout, Stabia ricuce il gap e trova il vantaggio con una tripla di Borriello. La Catillo, poi, riprende il comando, toccando il +3 con un appoggio in contropiede di Zanchiello. Stabia si affida a Fedele, che riporta sul +1 le locali a 1′ dal termine. Le sannite non riescono a trovare la via del canestro, cedendo il passo alle locali con il risultato finale di 62-58. Verdetto finale della serie rimandato a gara 3, che si disputerà domenica 14 aprile alle 19:30 al Palatedeschi.
