L’associazione pro disabili Autilia A. Volpe di Montella porta avanti la sua attività nel raccogliere fondi per la ricerca sulla Sla da circa 30 anni, ma ora ci stiamo concentrando su tutte quelle azioni in grado di generare inclusione. La disabilità non è un ghetto”.
Il professor Rino Damiano, dirigente scolastico in pensione e presidente della Autilia A. Volpe, presenta così lo spettacolo del prossimo 12 aprile nell’auditorium di Acca Software a Bagnoli Irpino con inizio alle ore 20:00.
“Si tratta – spiega Damiano – del nostro 14esimo concerto-evento di beneficenza a favore della ricerca contro la Sla. Avremo Lello Marangio e Lino Barbieri in un momento speciale di lettura e cabaret. Iniziammo questa esperienza, mi riferisco all’organizzazione di questo tipo di eventi, dopo la morte di una nostra giovane amica. Ogni anno raccogliamo dei fondi con lotteria, ingressi o contributi volontari. Il ricavato lo devolveremo all’Aisla, l’Associazione italiana sclerosi laterale amiotrofica”.
Ma oltre alla ricerca c’è un’attenzione particolare sul tema dell’inclusione: “In parte cerchiamo, con appuntamenti del genere, di finanziare anche i nostri laboratori. La nostra sede intanto si trova in una struttura donata dalla Diocesi e si sta creando una solida e bellissima rete di solidarietà. Le attività sono ormai quotidiane e mi piace sottolineare il fatto che siano aperte a tutti. I laboratori non sono rivolti soltanto ai ragazzi con disabilità o ragazzi speciali o diversamente abili che dir si voglia”.
Damiano ammette di non appassionarsi alle definizioni ma va dritto al punto, alla concretezza, alle azioni.
“I nostri laboratori sono aperti a tutti e frequentati da persone di ogni età a prescindere da ogni condizione personale. E il territorio ci è vicino, penso ad un’artista come Rachele Branca che ci sostiene insegnando il lavoro con la ceramica. Chi viene da noi vede inoltre una doppia finalità, che è quella di imparare e costruire ma soprattutto quella di sentirsi parte di un qualcosa. Non è solo il ‘cosa’ quello che ci interessa, ma il ‘come’. E sono felice e ottimista per il futuro. La rete di solidarietà nella nostra zona sta crescendo, lo testimonia la vicinanza delle aziende, delle amministrazioni comunali e delle Istituzioni socio-sanitarie. Ma lo testimoniano anche le singole persone non più spaventate dalla disabilità, come avveniva in passato, ma sempre più pronte ad aiutare, ad accorgersi dell’altro in maniera propositiva”.
Rispetto alla serata del 12 aprile, Rino Damiano chiude così.
“Avremo chi come Lello Marangio vive in carrozzina e affronta con ironia la sua condizione. E Lino Barbieri, volto noto. Raccogliamo fondi ma sensibilizziamo le persone. Bisogna avere a cuore le sorti dell’altro, niente di eccezionale”.
L’evento è sostenuto da DigitalGraphic con un ringraziamento speciale ad Acca Software. L’organizzazione è stata possibile anche grazie all’associazione culturale Ferdinando Cianciulli. L’evento ha il patrocinio di Comune di Montella, Comune di Bagnoli Irpino, Provincia di Avellino. Partner il Rotary Sant’Angelo dei Lombardi Hirpinia Goleto Distretto 2101.