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Dopo la sconfitta dell’altro ieri contro l’Atalanta, è già tempo di programmare la nuova stagione

C’è aria di rivoluzione in casa Napoli già da qualche settimana: il presidente De Laurentiis pare sia furioso con alcuni dei suoi calciatori, e non è esclusa la cessione anche di coloro i quali hanno rinnovato da poco tempo. E’ già tempo di programmare la nuova stagione, alla luce dei pessimi risultati di questo campionato. I colleghi del Corriere dello Sport svelano che De Laurentiis punta su un 35enne dal curriculum già importante.

Ci sarebbe un accordo con Giovanni Manna, giovane dirigente della Juventus, di origini cilentane precisamente di Vallo Della Lucania. L’eventuale arrivo di Giovanni Manna potrebbe dare il via libera, a direzioni inverse, dell’approdo di Giuseppe Pompilio, attuale capo osservatore del Napoli.

Dopo un periodo a Forlì, Manna è approdato in Svizzera, prima al Chiasso, e poi al Lugano. Con questi ultimi, nonostante un budget risicato, ha contribuito alla qualificazione in Europa per due anni consecutivi. Da un bianconero all’altro, nel 2019 è approdato alla Juventus: prima si è occupato della primavera, lavorando a stretto contatto con Paratici Cherubini, poi ha scalato le gerarchie diventando fido collaboratore di Giuntoli. A Manna si attribuisce il merito della Next Gen, che ha portato tanti giocatori forti dalla Primavera alla prima squadra della Juventus.

L’arrivo di Manna prevedrebbe l’inversione di tendenza di non investire nel settore giovanile: la romantica storia della Scugnizzeria ha, oramai, assunto i contorni del grottesco. Il Napoli investe per il settore giovanile appena un milione di euro: il Benevento, in serie C, ne investe un milione e mezzo.

Resta da capire, infine, che cosa farà l’attuale direttore sportivo Mauro Meluso, con l’eventuale arrivo di Giovanni Manna; l’esperto Meluso, è arrivato di fatto a stagione in corso, e non è mai stato operativo e non ha dato un’impronta alla campagna trasferimenti di questa stagione.