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In un’atmosfera suggestiva di grande feste la comunità religiosa di Avellino si è ritrovata nella Processione del Venerdì, la Passione Domini nel giorno della  crocifissione di Gesù Cristo.

Prima la Messa nella Cattedrale del Duomo celebrata dal Vescovo Arturo Aiello, poi immancabile Processione del Cristo Morto e dell’Addolorata.

Il Vescovo ricorda le difficolta internazionali e le violenze dell’uomo che caratterizzano le terre calpestate da Gesù. “Ma le sue piaghe sono motivo di guarigione, la sconfitta della croce è la grande vittoria dell’umanità. l vescovo ricorda le difficolta internazionali e le violenze dell’uomo che caratterizzano le terre calpestare da Gesù“.

Aiello chiede ai fedeli di alzare gli occhi alla Croce per trovare salvezza, e poi tutti in Processione. Tra la folla anche Gianluca Festa, da sempre legato alle tradizioni religiose della città, ma stavolta senza la fascia tricolore, dopo le dimissioni protocollate qualche giorno fa.

Appuntamento mancato per Laura Nargi in questi giorni Sindaco ad intermin e negli anni scorsi sempre presente alle celebrazioni religiose della città. Per l’amministrazione di Festa unico presente l’assessore Geppino Giacobbe, poi non si vede più nessuno, compresa la pattuglia di consiglieri comunali che abitualmente hanno presenziato a queste occasioni.