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Oggi pomeriggio i sindaci dei Comuni sanniti e irpini che detengono le quote di Alto Calore si sono riuniti per scegliere il nuovo amministratore unico che andrà a ricoprire il posto del dimissionario Michelangelo Ciarcia.

A spuntarla è stato Antonello Lenzi, noto avvocato avellinese, esperto di diritto fallimentare che ha raccolto il 50,04% dei consensi contro il solo 40,02% raccolto dal napoletano Massimo Zeno. La votazione ha messo a nudo l’accordo PD – Noi di Centro, determinante per l’elezione di Lenzi. 

Alla vigilia Lenzi era sostenuto da PD e Italia Viva, con Noi di Centro, Gianluca Festa e il dem Rino Buonopane a sostegno di Zeno. Un ribaltone che viene confermato dalle dichiarazioni di Pompilio Forgione, intervenuto a margine dell’incontro a nome dei sindaci mastelliani che hanno preso parte al voto: “Auguri al nuovo amministratore di Alto Calore Antonio Lenzi che è stato eletto oggi pomeriggio nel corso dell’assemblea ad Avellino. Per raggiungere questo risultato l’apporto compatto dei sindaci di Noi di Centro é stato assolutamente determinante”.

Al netto degli assenti che naturalmente non hanno partecipato al voto, da ciò si deduce che dal punto di vista aritmetico il sostegno di NdC è stato decisivo. Ancora una volta la compattezza del nostro partito si è rivelata ago della bilancia. Auguri a Lenzi affinché possa cooperare con i Sindaci del Sannio e dell’Irpinia in maniera efficace in un quadro, come quello che attualmente caratterizza il comparto idrico campano, non privo di complessità anche di ordine tecnico-burocratico”, conclude Forgione.
 
A seguire la nota del PD Sannio: “Insieme agli amici del PD Irpino, abbiamo sostenuto sin dall’inizio la candidatura dell’avv. Antonio Lenzi come Amministratore Unico di Alto Calore. La vittoria con 10 punti percentuali di differenza, 50.04 per cento contro il 40.02, dimostra che l’azione messa in campo dal nostro partito sia stata determinante avendo condotto al voto ben 15 comuni su 29. Buon lavoro all’avv. Antonio Lenzi, consapevoli che ha dinanzi una sfida molto gravosa ed irta di difficoltà.”