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Nota uno zaino portato in spalle dal quale fuoriescono alcuni pacchetti e rincorre l’uomo fino a fermarlo: così scopre che all’interno c’è droga che, trasportata sui treni della Circumvesuviana, sarebbe arrivata chissà in quale piazza della provincia di Napoli. Decisiva l’intuizione di un’addetta alla security Eav presso la stazione di Napoli-Garibaldi. A raccontare la vicenda è lo stesso Ente Autonomo Volturno che, attraverso una nota, spiega come l’uomo, accortosi di essere osservato, aveva forzato il controllo in uscita dandosi alla fuga. A questo punto l’addetta ha rincorso all’esterno della stazione l’uomo per poi allertare il drappello militare di presidio in loco, i cui componenti hanno bloccato il fuggitivo prima dell’arrivo della polizia. Gli agenti hanno accertato che i “pacchetti” portati nello zaino erano panetti di droga. L’uomo è stato arrestato.

“Il coraggio della nostra addetta – afferma Umberto De Gregorio, presidente di Eav – ci ha consentito di smascherare uno spacciatore a piazza Garibaldi con ben dieci chili di droga. La nostra addetta non si è voltata dall’altra parte, ci ha messo la faccia, ha fatto una corsa da atleta e saltato i tornelli per fermare il giovane spacciatore. L’ho chiamata al telefono per ringraziarla”.