Tempo di lettura: 2 minuti

Alcune dozzine di studenti e studentesse oggi a Napoli al dipartimento di ingegneria dell’università Federico II hanno dato vita ad un momento di contestazione al direttore di la Repubblica Maurizio Molinari nell’ambito di un dibattito con il rettore Matteo Lorito sulla sfida del Mediterraneo.
Volevamo dire al direttore Molinari che, anche se lui sembra non riuscire a capirlo, in Palestina sono 30.000 i morti ammazzati da Israele. Il direttore di Repubblica e il rettore Lorito come possono parlare di mediterraneo mentre si consuma nel cuore dello stesso, un genocidio? Com’è possibile soprattutto invitare in questa situazione il direttore di una delle testate italiane dichiaratamente sioniste, la Repubblica?”questa la domanda che gli studenti giunti in mattinata all’università si pongono in una nota.
Noi chiediamo la rescissione di qualsiasi rapporto tra i nostri atenei ed Israele, a partire dai rapporti strutturali con la fondazione Med’or. La polizia che blocca gli studenti, prendendoli a calci e schiaffi, è un precedente gravissimo che racconta lo stato necrotico della nostra democrazia”, dichiarano gli attivisti. Per oggi a Napoli è prevista una nuova manifestazione, che partirà alle 14.30 da piazza Garibaldi per richiedere un immediato cessate il fuoco e la liberazione di Anan Yaeesh, attivista palestinese attualmente detenuto nel carcere di Terni con l’accusa di terrorismo.