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È una bella storia quella che ha visto protagonista Greta Landolfi, originaria di Benevento, docente di educazione fisica all’Istituto tecnico Bodoni-Paravia a Torino. A raccontarla è stata il quotidiano ‘La Repubblica’ che ha descritto nei minimi dettagli la vicenda che l’ha vista protagonista. La ragazza, in fila ad un postamat a Milano, al momento di introdurre la tessera per effettuare la sua operazione si è vista erogare 600€ rendendosi subito conto che la somma era di un altro utente, un settantenne romeno che era andato via prima di ritirare la pensione. La ragazza di origini beneventane non ci ha pensato un attimo e dopo la scuola, provvedendo già ad avvisare la questura, si è recata al commissariato San Donato per consegnare agli agenti i 600€ per individuare il legittimo proprietario. Per gli agenti è stato semplice risalire al pensionato visionando le immagini delle telecamere e una volta ricevuta la somma l’uomo ha voluto ringraziare la sannita con un risarcimento di 50€, che la ragazza ha deciso di donare in beneficenza.
Quello di Greta Landolfi, come ha dichiarato a ‘La Repubblica’, è stato anche un “gesto d’amore verso la città che mi ha accolta – ha detto – e poi sono un’insegnante, spero che il mio gesto sia d’esempio ai miei studenti: fare del bene è la cosa più bella che ci sia”. La ragazza poi ha anche aggiunto: “Spesso le persone coltivano ancora dei pregiudizi nei confronti di chi viene dal Sud, ma io rifarei che ho fatto mille volte: mi sono messa nei panni di quel signore, poteva essere mio nonno. Spero che il mio gesto serva a testimoniare agli altri che aiutare il prossimo è la cosa più bella che ci sia”