‘No allo stadio a Bagnoli’. E’ il messaggio affidato ai social dalle associazioni del laboratorio popolare dopo la proposta lanciata al sindaco Manfredi dal patron del Napoli Aurelio De Laurentiis.
“La dichiarazione del Presidente della SSC Napoli circa l’ipotesi di uno stadio a Bagnoli – si legge in un post del Laboratorio Politico Iskra – è una suggestione, cela i desideri reconditi, di una parte dell’imprenditoria cittadina, di poter mettere le mani sull’ultimo pezzo di terreno libero della città, privatizzare pezzi del litorale da bonificare, e proporre “porti” a Nisida”.
E se l’ ‘ammuina’, la provocazione di de Laurentiis vuole aumentare questi appetiti organizzando cordate, testando l’eventuale reazione dell’opinione pubblica, a lui diciamo che non resteremo a guardare.”.
“Bagnoli non sara’ una Dubai con hotel a 5 Stelle e maxi yacht. E ricordiamo al sindaco gli impegni presi con il popolo di Bagnoli. Vogliamo la rimozione della colmata prevista dalla legge dello Stato e comunque non edificabile, vogliamo il mare fruibile, la spiaggia, il verde ed il parco urbano, vogliamo attività produttive sostenibili e clausole sociali per i disoccupati del territorio e vogliamo turismo sostenibile e non per i vostri affari che fanno andare alle stelle gli affitti già totalmente inaccessibili e fanno andare via gli abitanti”.
“Basta con le continue dichiarazioni di interesse dei privati su Bagnoli – conclude il post dando appuntamento a tutti per una manifestazione il 20 marzo in via Verdi in occasione del prossimo Consiglio comunale – abbiamo visto morire le nostre famiglie di tumori e di fame, di fuga all’estero e di disoccupazione, di false promesse, inquinamento, ritardi tra un fiume di denaro pubblico ed un altro mentre chi ha inquinato continuava a parlare”.
‘No allo stadio a Bagnoli’, associazioni contro De Laurentiis
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