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Napoli è una delle quattro città italiane che a breve sperimenterà il progetto del reddito
alimentare, voluto fortemente dal precedente governo per aiutare le fasce deboli. Comune, Terzo settore e privati collaboreranno per garantire alle persone che hanno bisogno il diritto ad accedere a dei pacchi alimentari donati dal tessuto produttivo e commerciale cittadino. Un aiuto importante, che il Partito Democratico rivendica con orgoglio dopo un lungo e duro lavoro in Parlamento”. Così in una nota Gennaro Acampora, capogruppo dem nel consiglio comunale di Napoli, e Angela Aiello, membro della segreteria napoletana del Pd con deleghe al Welfare e alle politiche per la disabilità.

C’è stato un importante tavolo tecnico con l’assessore alle politiche sociali Luca Trapanese, il presidente del Comitato Reddito Alimentare Leonardo Cecchi e lo staff dell’onorevole Marco Furfaro, membro della segreteria nazionale con deleghe sul contrasto alle diseguaglianze e il Welfare – specificano Acampora e Aiello – il confronto è stato utile a definire ulteriormente i contorni e le modalità del progetto, con diverse proposte inerenti alla fase organizzativa e al migliore funzionamento possibile. L’obiettivo è fornire un contributo serio alla lotta allo spreco alimentare, lanciando un messaggio forte alle persone in condizione di povertà assoluta. Sarà una prima risposta concreta alle famiglie indigenti, ai giovani disoccupati e a tutti i soggetti fragili, categorie purtroppo sempre più ampie e sempre più penalizzate cui abbiamo il dovere di offrire sostegni e opportunità”.