Tempo di lettura: 2 minuti

Avvicinare i giovani al Teatro alla poesia e alla bellezza“. Straordinaria ambizione che il direttore artistico Renato Giordano vuole proporre nel progetto didattico “Poesia è la vita” e che ha presentato questa mattina alla presenza dell’assessore comunale alla Cultura Antonella Tartaglia Polcini, il consigliere con delega all’Istruzione Marcello Palladino e gli artisti Mimmo Soricelli, Raffaella Mirra, Pierpaolo Palma, Giorgia De Conno, Eugenio Delli Veneri e Maurizio Tomaciello

L’iniziativa è rivolta agli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado e vuole indicare ai ragazzi una strada comunicativa di sensibilità partecipativa, capace di aprirsi alla vita con amore e passione, esaltando le sonorità delle parole, il ritmo che facilita la comprensione e porta a un giovamento spirituale. Il direttore ha sottolineato: “Basta a qualsiasi forma di violenza verbale e fisica. C’è bisogno di costruire parole d’amore”. Poi ha aggiunto: “Inviterò i ragazzi a costruire qualcosa che si parli di bellezza, poesia, letteratura“. Il direttore ha poi annunciato che per la prossima edizione di Città Spettacolo, verrà utilizzato l’Hortus Conclusus, il Teatro De Simone. Ma se inizieranno i lavori a piazza Risorgimento il direttore dovrà trovare nuove location per eventualmente utilizzare  per nuovi concerti. Ma Giordano ha spiegato: “Dalla città non me ne andrò. Voglio rassicurare tutti gli esercenti. Farò i salti mortali per restare in centro storico”. L’assessore comunale alla Cultura Antonella Tartaglia Polcini ha evidenziato: “Il teatro è un luogo di relazione e la poesia può entrare in queste relazioni. L’Idea è quella di avvicinare i giovani al teatro in quanto la cultura è vita”. Dopo i saluti istituzionali del consigliere Palladino la parola è passata agli artisti.