Sostenibilità ambientale, sociale e aziendale per le piccole e medie imprese. Questo il tema di discussione del convegno tenuto questo pomeriggio nella sede di Confindustria Avellino, promosso dal Comitato di piccola industria Confindustria Avellino presieduto da Angelo Petitto con l’Ordine dei Commercialisti rappresentato da Mario Lariccia.
“Quelli dei criteri di sostenibilità sono tempi fondamentali e attuali soprattutto nel concetto delle catene di fornitura che riguardano le piccole e medie imprese verso le grandi aziende anche in termini di rapporti con le banche- ha spiegato il Presidente Petitto- Essere sostenibile, non solo in termini ambientali, ma anche economici e sociali, costituisce di per sé un fattore strategico di crescita, un valore percepito e valutato in termini oggettivi dalle Istituzioni, dagli Istituti bancari e dagli stakeholders”.
L‘ESG, dunque, la Social e Governance Gestione Ambientale e Sociale, rappresenta la sintesi di alcuni fattori chiave della sostenibilità. Negli ultimi anni, le questioni ambientali e la crescente volontà politica di agire hanno visto l’evoluzione delle tematiche ESG da una parola d’ordine aziendale a un aspetto critico delle operazioni di un’azienda. Oltre a svolgere un ruolo nelle decisioni riguardo fusioni, acquisizioni e disinvestimenti, la ricerca ha evidenziato un legame positivo tra le tematiche ESG e la performance finanziaria o la creazione di valore. I fattori ESG sono diventati sempre più fondamentali per gli investitori e i punteggi di responsabilità sociale delle aziende li hanno aiutati a evitare organizzazioni con un alto livello di rischio finanziario o pratiche commerciali discutibili.
Durante il confronto che ha visto alternarsi pareri di numerosi esperti, è stato analizzato il caso di un’azienda irpina, la Elcon Megarad Spa di Alberto De Matteis, come esempio best practices nel campo della sostenibilità aziendale.