“Il personale del 118 è giunto sul posto in dieci minuti dalla chiamata alla centrale” e “ha tempestivamente messo in atto le manovre di disostruzione delle vie respiratorie per riferita ingestione di corpo estraneo di piccole dimensioni”. Lo scrive, in una nota, l’Asl Napoli 2 Nord che esprime “profondo cordoglio per la tragica scomparsa del piccolo R.B., di soli 4 anni, avvenuta ieri presso l’ospedale San Giuliano di Giugliano in Campania”.
“Successivamente – spiega l’Asl Napoli 2 Nord – il bambino è stato trasportato d’urgenza al pronto soccorso dell’ospedale San Giuliano, durante il percorso sono state applicate le manovre d’urgenza per arresto cardio-respiratorio”.
“All’arrivo – viene sottolineato – nonostante l’immediato intervento del personale medico e infermieristico del pronto soccorso, che ha attivato tutte le procedure rianimatorie previste dal protocollo PALS (che descrive le risposte a eventi clinici potenzialmente letali che coinvolgono bambini e neonati), il piccolo non ha risposto alle cure ed è stato dichiarato deceduto dopo oltre 35 minuti di tentativi di rianimazione”.
“Si attendono – conclude il comunicato – le risultanze dell’autopsia, disposta dalla procura di Napoli Nord, per accertare le cause del decesso. L’ASL Napoli 2 Nord si stringe attorno al dolore della famiglia in questo momento di immenso dolore e partecipa al lutto cittadino proclamato dal Comune di Mugnano di Napoli”.
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