A nove giorni dalla scomparsa resta un giallo la vicenda della donna di Casamicciola sparita da casa la mattina di sabato 17 febbraio e di cui, da quel momento, non si hanno più notizie. Dopo che la sua auto, con all’interno il telefonino e la borsa, era stata trovata parcheggiata dall’altra parte dell’isola nella piazza di Succhivo, era stata avviata una imponente ricerca in diverse aree collinari e boschive del versante meridionale dell’isola che ha visto all’opera decine di uomini delle forze dell’ordine e volontari che, pur avvalendosi di unità cinofile, elicotteri, droni ed anche motovedette non ha però permesso di ritrovare la donna.
Nei giorni successivi il raggio delle ricerche si è allargato, spostandosi verso altre zone dell’isola, in relazione alle tracce olfattive fiutate dai cani molecolari ed alle segnalazioni di avvistamenti arrivate al team di ricercatori, coordinato dalla compagnia dei carabinieri di Ischia; sono stati visionate anche le immagini di numerosi impianti di videosorveglianza e chiesta la collaborazione delle compagnie di navigazione, nella speranza di trovare qualche indizio che potesse avvalorare l’ipotesi che la donna, successivamente alla sua scomparsa, avesse lasciato l’isola. Anche in questo caso però, nessun elemento concreto è emerso dall’ingente lavoro di indagine così che negli ultimi giorni la ricerca della donna ha cambiato modalità: stop alle unità cinofile, ai droni ed agli elicotteri ed avvio di indagini mirate condotte anche presso abitazioni e casolari, a Succhivo e dintorni. Mercoledì sera intanto tornerà ad Ischia la troupe di Chi l’ha visto, la trasmissione Rai che si è occupata della vicenda nella puntata della settimana scorsa, durante la quale la figlia della donna ha lanciato un appello