Il ‘caso’ dei gettoni di presenza alle sedute del Consiglio Comunale di Benevento e nelle varie Commissioni è approdato anche sulla stampa nazionale. Ad occuparsi del caso, sollevato già nei mesi scorsi da Gabriele Corona, di Altrabenevento, è stato il FattoQuotidiano, che ha dato ampio risalto alla questione. Corposo l’elenco di fatti, nomi e circostanze messe in risalto dall’autore dell’articolo che ha visionato i dati di uno studio in via di pubblicazione dell’associazione Altrabenenevento.
“A Benevento – si legge in un passaggio – i consiglieri comunali moltiplicano sedute e commissioni retribuite col gettone da quasi 43 euro, si collegano col telefonino dal mare, leggono atti già resi noti il giorno prima con un comunicato e passano all’incasso: così possono raggiungere la fatidica soglia dei 2mila euro al mese. Tra il 20 e il 21 luglio 2023, per esempio, un consigliere di maggioranza ha partecipato al consiglio comunale dalla spiaggia in Albania. Il giorno dopo, 21 luglio, era ancora al mare (infatti il 22 pubblica la foto sul suo profilo Facebook) e partecipa da remoto a due commissioni: dalle 9 alle 10 a quella congiunta Ambiente-Partecipate; dalle 11 alle 12 a quella Servizi Sociali. Deve essere stata una fatica, dall’ombrellone. Dal verbale non risultano suoi interventi, ma ha impegnato il cellulare per due ore: 86 euro”.
Il dossier ha posto l’accento anche sulla situazione dei singoli consiglieri evidenziando come “tabelle e statistiche raccontano un’attività frenetica, degna di un mini-parlamento” e l’attenzione è stata posta anche sulla durata delle sedute: “Per consentire ad almeno un terzo dei consiglieri beneventani di partecipare a 2 commissioni al giorno, la durata di ogni seduta è necessariamente contenuta. In genere durano, da verbale, 45 minuti ma in realtà molto meno, per il gettone di 43 euro. In pratica un euro al minuto, roba che chi fa il tifo per il salario minimo se la sogna. Quindi si discute di tutto ma per poco tempo. Più della metà dei consiglieri partecipa on line da cellulare. Molte commissioni sono solo informative, per ricevere notizie che si potrebbero fornire via mail. Ci si aggiorna spesso. Così il numero delle commissioni cresce notevolmente e pure i gettoni pagati”, spiega il FattoQuotidiano.
Da gennaio 2024, poi, il tetto massimo è salito da 2.002 euro del 2023 a 2.451: “Ci vorranno 57 gettoni al mese per percepire questa cifra e quindi si troveranno altri argomenti di discussione e le sedute dureranno ancora meno – secondo Gabriele Corona, presidente di Altrabenevento – aumenteranno pure le assenze dei consiglieri che hanno un lavoro dipendente, pagate per intero dai datori di lavoro ma quasi sempre assenti”.