Domani, alle ore 15, davanti alla sede della Prefettura, in piazza Plebiscito a Napoli, si terrà un presidio promosso da Cgil e Uil con le categorie degli edili, Fillea e Feneal e dei metalmeccanici, Fiom e Uilm, nel giorno dello sciopero nazionale proclamato dopo la strage sul lavoro avvenuta a Firenze venerdì scorso. Lo sciopero riguarderà le ultime due ore di ciascun turno. Ad Avellino, alle ore 12, è previsto un sit-in davanti alla sede della Provincia in piazza Libertà. A Benevento, alle ore 17, ci sarà un presidio davanti al palazzo del Governo. A Caserta, alle 15:30, presidio in piazza della Prefettura mentre a Salerno sono in programma assemblee nei luoghi di lavoro e volantinaggi.
Per il segretario generale della Cgil Napoli e Campania, Nicola Ricci, “vanno equiparate le regole sugli appalti privati a quelle degli appalti pubblici, per evitare subappalti senza regole”. Per il segretario generale della Uil Campania e Napoli, Giovanni Sgambati “è necessaria la costituzione di una procura speciale per le morti sul lavoro così come va riconosciuto l’omicidio colposo per gli incidenti mortali. Inoltre, crediamo sia utile che un terzo dell’avanzo dei premi assicurativi dell’Inail si utilizzi per la sicurezza sul lavoro”.