Completata l’autopsia sul corpo di Isodoro Di Lorenzo, il 35enne tragicamente morto mentre era a lavoro la salma è stata liberata dall’Autorità giudiziaria e trasferita presso la casa funeraria di Torrente di Mercogliano, dove amici e parenti potranno rendergli omaggio.
I funerali, invece, si terranno nella giornata di domani, sabato 17 febbraio presso la Chiesa di San Giovanni Battista a Contrada, comune di residenza dell’uomo.
Secondo le prime risultanze dell’autopsia ed essere letale a Isidoro sarebbe stato lo sfondamento delle ossa craniche dopo la rovinosa caduta da uno scaffale da un’altezza di circa tre metri. Ad ogni modo la relazione del medico legale incaricato dalla Procura verrà depositata tra 90 giorni.
Restano due gli indagati per la tragica morte dell’uomo, mentre familiari e autorità hanno nominato i periti di parte per approfondire ulteriormente le indagini che sono ancora in corso.
A Contrada, però, ora è il momento del dolore e del silenzio per far forza alla moglie di Isodoro, Annamaria Di Giacomo, i genitori Vincenzo e Gerarda Saveriano, le sorelle Elena ed Emanuela, i suoceri Giorgio e Filomena Calabrese e tutti gli altri parenti.
“Il nostro amore per te vincerà la morte. Ti ricorderemo per sempre”, si legge nel manifesto funebre.
