Il 16 febbraio, anniversario dell’entrata in vigore del protocollo di Kyoto, si celebra la Giornata Nazionale del Risparmio Energetico e degli Stili di Vita Sostenibili. Il Movimento 5 Stelle come ogni anno celebrerà questa giornata con una campagna informativa sui temi del risparmio energetico e delle fonti rinnovabili. Il nostro gazebo informativo a viale Italia, altezza chiesa di San Ciro dalle ore 17. Parteciperanno consiglieri comunali, regionali e nazionali.
Il governo Meloni è un Governo Fossile perché basa la strategia energetica dell’Italia sulle vecchie fonti fossili, inquinanti e costose, anziché sulle fonti rinnovabili, più pulite e economiche.
Nella Legge di Bilancio 2024 è totalmente assente una strategia di medio e lungo termine per lo sviluppo sostenibile. Meloni ha approvato un decreto Energia sbagliato, che ripropone vecchi ingredienti come gli inceneritori e i rigassificatori, e che introduce criteri rischiosi per lo stoccaggio dei rifiuti nucleari, aprendo alla pericolosissima possibilità che il deposito venga realizzato in aree non idonee. Incentiva nuove trivelle per estrarre idrocarburi, a costo di rischi enormi per l’ambiente. Prevede investimenti miliardari per nuovi rigassificatori, in un momento storico in cui i consumi di gas sono in caduta libera, legando il nostro Paese per decenni a una risorsa che dovrebbe gradualmente abbandonare.
Perché introduce misure per lo stoccaggio della Co2, tecnologia costosissima e che tutti gli osservatori internazionali definiscono di dubbia efficacia. Perché prevede la realizzazione di due nuovi inceneritori in Sicilia. Il governo fossile Meloni se ne infischia dei bisogni dei cittadini e dei costi che sono costretti a pagare bollette sempre più alte e ha sancito la fine del mercato tutelato per 10 milioni di famiglie, mentre sarebbe stata opportuna e necessaria una proroga.