Duecento alberi per il futuro, duecento alberi per la memoria. E’ l’iniziativa avviata dal Comune di Acerra che da questa mattina ha iniziato a piantare i nuovi arbusti negli spazi verdi di tutte le scuole cittadine ed in diverse strade e piazze della città. Un progetto educativo che si pone l’obiettivo di sensibilizzare i giovani sull’ambiente responsabilizzandoli verso questo tema, peraltro molto sentito dalla comunità locale.
“Si tratta di una delle varie attività ‘green’ che stiamo realizzando per provare a migliorare la qualità dell’aria a testimonianza dell’attenzione dell’amministrazione comunale verso le politiche ecologiste. Un patrimonio arboreo che rappresenta un fondamentale sostegno sia per abbattere le polveri sottili che per contrastare il cambiamento climatico” ha sottolineato il sindaco Tito d’Errico partecipando alla messa a dimora dei primi alberi insieme agli assessori Milena Petrella, Nicola Pintauro, Milena Tanzillo e con la collaborazione di una nutrita rappresentanza di volontari dal ‘pollice verde’.
Così come gli alberi forniscono ossigeno, tuttavia, questa iniziativa vuole nutrire nei ragazzi quella consapevolezza fondamentale per l’esistenza collettiva ricordando le vittime dell’Olocasuto e delle Foibe. “Semi di comprensione e di amore affinchè i giovani possano crescere onorando chi ha sofferto – ha aggiunto il sindaco – l’albero è simbolo di resilienza e crescita ed offre una preziosa lezione di vita: le radici profonde rappresentano la nostra solidità culturale e morale, necessaria per affrontare le tempeste della storia, mentre i rami che si estendono stanno a simboleggiare il nostro potenziale di crescita e cambiamento”.