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Tra venerdì 9 e domenica 11 febbraio sono state 20 le vittime sulle strade italiane per incidenti, in leggero decremento rispetto al fine settimana precedente, quando si contarono 22 morti. Lo ricorda l’Asaps, Associazione sostenitori e amici della Polizia stradale, con sede a Forlì. La vittima più giovane un ragazzo di 19 anni, la più anziana un uomo di 83. Sono deceduti dieci automobilisti, sei pedoni, un motociclista, due ciclisti e un autista di furgone. Si è verificato un incidente plurimortale con due vittime.
Nel report è considerato il decesso di un uomo di 83 anni che era rimasto gravemente ferito il 4 febbraio: Asaps ha scelto di conteggiare, quando ne viene a conoscenza, pure i decessi che avvengono successivamente e anche oltre i 30 giorni dal sinistro, perché si tratta sempre di vittime della strada. La fuoriuscita del veicolo senza il coinvolgimento di terzi è stata la causa di 4 incidenti fatali, 11 quelli avvenuti su strade statali e provinciali. Sei delle venti vittime avevano meno di 35 anni. Sono stati 6 i decessi in Campania, 3 in Sicilia, 2 in Emilia-Romagna e uno in Trentino Alto Adige, Lombardia, Veneto, Marche, Umbria, Lazio, Puglia, Calabria e Basilicata.