L’approvazione del Bilancio Consuntivo da parte dell’Assemblea Generale ha rappresentato l’ultimo atto della presidenza Barone all’ASI Benevento. Successivamente sono arrivate le dimissioni di Luigi Barone, che presumibilmente lascerà il posto a Domenico Vessichelli, attualmente vice-presidente.
Barone, ormai già proiettato alla campagna elettorale per le Elezioni Europee, si è congedato relazionando sul quinquennio che l’ha visto alla guida dell’Area Sviluppo Industriale di Benevento.
“E’ il mio ultimo giorno all’ASI dopo un quinquennio molto positivo, ringrazio tutti coloro che in questi anni mi hanno coadiuvato nel lavoro, ora si apre una nuova pagina per me. Abbiamo approvato il Bilancio Consuntivo ed ho provveduto a depositare le dimissioni.
Non ho mai avuto dubbi su questa decisione, essendo le mie scelte politiche non il linea con l’indirizzo politico di Comune e Provincia. Per la mozione di sfiducia, ha prevalso la ragione e il buon senso nell’interesse dell’ente, ho prospettato ai consiglieri la necessità di chiudere il mio percorso all’ASI con l’approvazione del Bilancio Consuntivo, ed è stata accolta senza alcuna remora.
Ne approfitto per ringraziare il consiglio generale e i consiglieri che si sono succeduti in questi due mandati; i miei vicepresidenti Aurelio Grasso e Mimmo Vessichelli. Ringrazio la Provincia di Benevento, il Sindaco di Benevento, la Camera di Commercio, la Regione Campania. Abbiamo avuto con tutti un rapporto molto proficuo, sempre nell’interesse dell’ente.”
Bilancio sui cinque anni di mandato – “Lascio l’ASI dopo cinque anni importanti, vado via con emozione, non con rammarico, sicuro di aver fatto il massimo per l’ente. Quando sono arrivato nel 2019 avevamo accumulato un debito residuo di circa 1,5 milioni, oggi dopo cinque anni siamo a circa 800 mila euro, abbiamo recuperato quasi il 50%.
Abbiamo lavorato sodo e rimesso in sesto una situazione debitoria anche con la Regione Campania che rappresentava un peso importante per l’Ente. Oggi lascio una situazione più florida di quella che ho ereditato, con tanti progetti in cantiere, non ultimo lo scalo merci per cui abbiamo proposto anche di realizzare un’area refrigerata al servizio delle aziende vitivinicole e alimentari in genere.”
Sui miasmi e l’indagine avanzata – “Abbiamo messo in campo tutto l’impegno necessario per quanto di nostra competenza, probabilmente anche andando un po’ oltre quanto ci era richiesto. C’è un continuo monitoraggio dell’aria e c’è un’indagine della magistratura per accertare le responsabilità. Sicuramente però voglio puntualizzare che non tutti i miasmi avvertiti in centro città a Benevento sono attribuibili all’agglomerato industriale di Ponte Valentino. Spesso si fa presto a puntare il dito contro un’azienda, però sarebbe giusto attendere l’operato della magistratura, per evitare di trarre giudizi affrettati.”