Nella notte tra sabato e domenica i Carabinieri della Compagnia di Mirabella Eclano hanno tratto in arresto in flagranza di reato per estorsione aggravata in concorso, due soggetti, già gravati da numerosi precedenti penali e di polizia.
I due, entrambi dimoranti a Montemiletto, sono ritenuti responsabili di aver adescato un giovane del posto attraverso i social, carpito i dati e poi iniziato a minacciarlo.
Con una serie di messaggi, alla vittima è stata estorta una prima ricarica di alcune decine di euro, minacciando che se non avesse fatto quanto richiesto, avrebbero pubblicato annunci hot utilizzando il suo numero di telefono.
Successivamente alla prima ricarica ricevuta, i due hanno rincarato la richiesta e le minacce, pretendendo cifre più cospicue. A questo punto è scattata la richiesta di aiuto fatta ai Carabinieri che, in stretto contatto con il ragazzo, hanno lasciato che fosse fissato l’appuntamento al quale, naturalmente, si sono presentati i militari dell’Arma.
Dopo un breve tentativo di fuga, l’autovettura a bordo della quale viaggiavano i malviventi è stata bloccata. Le successive attività di perquisizione hanno poi permesso di rinvenire anche lo smartphone utilizzato dalla coppia, che era stato nel frattempo gettato fuori dall’abitacolo nel vano tentativo di cancellare le tracce dell’attività delittuosa che si stava consumando.
I due, su disposizione della Procura di Benevento, sono stati sottoposti alla misura degli arresti domiciliari, in attesa dell’udienza di convalida.