Ci sarà un nuovo incontro tra i sindaci della costiera amalfitana, la regione Campania, la Capitaneria di Porto, le compagnie di navigazione, con il ruolo di coordinamento della Prefettura di Salerno per trovata un’intesa che possa garantire la sicurezza degli approdi pubblici e privati nei porti della costiera amalfitana e allo stesso tempo non sacrificare il numero di collegamenti e quantità di passeggeri che utilizzano le vie del mare per muoversi tra i vari centri della costiera amalfitana. Con questa decisione si è chiusa la riunione che si è svolta questa mattina in Prefettura, convocata in seguito alle preoccupazioni dei sindaci sul nuovo regolamento emanato dalla Capitaneria di Porto per gestire, dando priorità alla sicurezza, i porti della costiera amalfitana. Come promesso già dall’estate scorsa, infatti, la Capitaneria di Porto ha deciso di regolare con una serie di norme l’arrivo delle imbarcazioni sia per le dimensioni che per tempo che intercorre tra una corsa e l’altra. Numeri alla mano, il comandante della Capitaneria di Porto, Attilio Maria Daconto ha mostrato che, nonostante già dall’anno scorso una serie di vincoli avesse già imposto un tempo più lungo, il numero dei passeggeri è aumentato. Un dato che mette al sicuro dai costi e ricavi imprese di navigazione e allo stesso tempo garantisce rispetto di norme di sicurezza. Confermato il piano approdi per il programma già operativo nell’estate scorsa, per tutte le novità la Capitaneria ha chiesto di attenersi alle nuove regole, suscitando preoccupazioni tra i sindaci calle prese anche con le restrinzioni per la possibile partenza della ztl sulla ss 163 via terra. I primi cittaidni hanno chiesto al tavolo in Prefettura maggiore condivisione sulle scelte.
Prefettura di Salerno, vie del mare: nuove regole sugli approdi
Tempo di lettura: 2 minuti