Tempo di lettura: 2 minuti

Tre medaglie d’oro per il nostro comitato nella prima giornata di del Criterium Interappenninico all’Abetone di cui due vinte nelle categorie femminili.

Giada D’Antonio dello sci club Vesuvio ha conquistato il titolo nel Gigante Allieve e è tornata finalmente sul podio, mentre nella categoria Ragazze ha trionfato tra i pali stretti Sofia de Nunzio dello sci club Napoli che, con due splendide manche condotte in testa, ha distaccato la seconda classificata di 4 secondi e mezzo. 

Oro anche nella categoria maschile U14 grazie alla vittoria di Matteo Bevilacqua del SAI, ormai di casa sul gradino più alto del podio. Ma non è stato da meno in questo slalom il suo compagno di club Tommaso d’Acunto ha conquistato il bronzo con un’ottima gara in cui ha fatto registrare il miglior tempo in seconda manche. Anche per Carola Maione del SAI un’eccellente rimonta nella seconda prova le ha permesso di salire sul podio allieve e vincere la medaglia di bronzo di Gigante. Dopo di lei, al settimo posto è arrivata Gaia Porzio del Vesuvio.
La classifica della categoria ragazzi vede poi Luca Manfredonia dello sci club Napoli in quarta posizione e Simone Di Florio del 3000 ski race che ha concluso al quinto posto. Nei primi dieci anche Jacopo Mander del Napoli in ottava posizione e Gennaro Scafora dello sc 2010 che ci è classificato decimo.

Sempre nello slalom ragazzi Lorenza Sommella del 300 Ski Race ha concluso la gara al 10 posto.

Cinque gli atleti nella top TEN della categoria maschile, ma purtroppo sotto il podio. Il primo del Comitato è stato Giancarlo Ferraro (SAI) al quinto posto e, dal sesto posto in poi, Marco Mancini del Vesuvio, Leonardo Iarussi (sc Aremogna), Antonio Di Mare (sc 3punto3) e Stefano Brancaccio (SAI), tutti arrivati in un pugno di centesimi l’uno dall’altro

Il Criterium Interappenninico di quest’anno è organizzato dallo sci club White del Comitato Umbro Marchigiano e partecipano concorrenti dai 13 ai 16 anni provenienti da 13 regioni della dorsale appenninica in rappresentanza di 10 comitati. Oltre 250 giovani atleti giovani atleti si sfidano in due delle quattro discipline alpine, lo Slalom e il Gigante, perché SuperG e SkiCross sono state annullate a causa delle scarse condizioni di innevamento che quest’anno hanno creato molte variazioni sul calendario di gare in molte stazioni invernali.