I fatti più importanti della giornata di ieri, lunedì 5 febbraio 2024.
Avellino – Restano gravi le condizioni di Armando Galdo, il 33enne di Montefusco che venerdì scorso è stato investito da una vettura alla fine di Viale Italia, nei pressi dell’uscita del Polo Enologico De Sanctis, dove il giovane frequenta la facoltà di Viticoltura ed Enologia della Federico II di Napoli. (LEGGI QUI)
Benevento – Casa Benedetto XVI ha compiuto importanti passi in avanti per l’apertura al pubblico: il piano terra sarà operativo a marzo. Lo si è appreso ieri mattina nel corso di una conferenza stampa cui hanno partecipato il sindaco Clemente Mastella e il direttore dell’Asl Gennaro Volpe. (LEGGI QUI)
Caserta – Un invito a dedurre nei confronti di 18 persone, già dipendenti del Centro per l’Impiego di Teano (Caserta), è stato notificato dalla Guardia di Finanza su delega della Procura Regionale della Corte dei Conti per la Campania per i delitti di truffa aggravata e false attestazioni. (LEGGI QUI)
Napoli – Ne era annunciata la riapertura per la scorsa primavera. Invece niente: il Parco urbano dei Camaldoli è chiuso, e annaspa ancora nel degrado. A fare chiarezza prova Fiorella Saggese, presidente della commissione comunale Verde. (LEGGI QUI)
Salerno – Processo Ifil, la sentenza dovrebbe arrivare il 14 febbraio. Con l’accusa di concorso in bancarotta fraudolenta, pendono sei richieste di condanna per gli imputati. Tra loro Piero De Luca, deputato Pd e figlio del governatore campano Vincenzo De Luca. (LEGGI QUI)