È con sincera tristezza che il professore Mario Polichetti, direttore del reparto di Gravidanza a Rischio dell’ospedale di Salerno, esprime la sua solidarietà al dottore Carlo Iannace, stimato medico chirurgo e primario della Breast Unit presso l’Azienda ospedaliera Moscati di Avellino.
Il dottor Iannace ha recentemente affrontato una condanna definitiva dalla Cassazione nell’ambito del processo “Welfare”, accusato di ipotesi di falso. La pena, rideterminata in tre anni, un mese e 20 giorni di reclusione, è stata emessa escludendo il reato di peculato ma comportando l’interdizione dai pubblici uffici.
Il professor Polichetti, collega e conoscente del dottor Iannace fin dai tempi in cui entrambi prestavano servizio presso l’Ospedale Moscati di Avellino, è stato chiaro sulla vicenda: “Conosco il dottor Iannace da molti anni, sin dai tempi in cui lavoravamo insieme presso l’ospedale Moscati di Avellino. È una persona onesta, dedicata alla sua professione e al benessere dei pazienti. Accetto con tristezza la decisione della Suprema Corte di Cassazione, ma ribadisco la mia stima nei confronti del dottore Iannace. La soverchia di intelletto non dovrebbe mai essere motivo di condanna e sono sicuro che il suo impegno per la salute dei pazienti sarà sempre riconosciuto”.
Il professor Polichetti, collega e conoscente del dottor Iannace fin dai tempi in cui entrambi prestavano servizio presso l’Ospedale Moscati di Avellino, è stato chiaro sulla vicenda: “Conosco il dottor Iannace da molti anni, sin dai tempi in cui lavoravamo insieme presso l’ospedale Moscati di Avellino. È una persona onesta, dedicata alla sua professione e al benessere dei pazienti. Accetto con tristezza la decisione della Suprema Corte di Cassazione, ma ribadisco la mia stima nei confronti del dottore Iannace. La soverchia di intelletto non dovrebbe mai essere motivo di condanna e sono sicuro che il suo impegno per la salute dei pazienti sarà sempre riconosciuto”.
