La mobilitazione è stata straordinaria. Erano molti gli agricoltori che a bordo dei loro trattori hanno marciato lungo la statale Telesina. La dura vertenza dei piccoli operatori dell’agricoltura che non si riconoscono nelle Associazioni dei produttori tradizionali questa mattina si è concretizzata con la partecipazione di 236 trattori.
“Riscatto Agricolo” ha dunque visto il massimo coinvolgimento di ruote gommate nel Sannio degli operatori agricoli che non accettano più le politiche agricole dell’Unione Europea. Così come sta avvenendo in tutta Italia, prima della “marcia su Roma” programmata per i prossimi giorni, quanti lavorano nei campi e nelle stalle sono scesi in strada per dire chiaro e tondo a cittadini ed istituzioni che loro non ci stanno ad assistere con le mani in mano all’agonia del comparto.
Ormai la crisi agricola è ritenuta insopportabile: in particolare proprio l’Ue sta sbagliando tutto nelle sue politiche degli ultimi decenni. Viene contestata la concorrenza sleale e dannosa di prodotti importati da Paesi extra Ue nei confronti di quella dei produttori UE. Gli agricoltori da giorni in presidio alla Rotonda dei Pentri dopo il corteo cittadino di martedi questa volta hanno deciso di marciare lungo la Telesina. Molto partecipata e composta la marcia di Riscatto Agricolo per rivendicare i propri diritti.
Gli agricoltori non vogliono demordere e tenere vivo il presidio dalla Rotonda dei Pentri in atto da 4 giorni. L’arteria è stata presidiata dalle forze dell’Ordine, Polizia Stradale, Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia Municipale. Sono partiti alle 10 e uno dei portavoce Gabriele Forte ha rivendicato l’importanza dell’unitarietà del Movimento: “Rivogliamo la nostra dignità che nel corso degli anni ci hanno tolto. E’ un segnale forte che deve arrivare a chi comanda. Noi dobbiamo essere tranquilli, quando mancano i soldi è facile perdere la serenità”. Un movimento apartitico lo ha sottolineato più volte Forte: “Sono loro i responsabili di politiche sbagliate e di quello che sta succedendo oggi in Tutta Italia sulla nostra tematica”.