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Anche Telese Terme, come altri importanti comuni italiani, in una visione di smart city si è dotata di impianti semaforici denominati “intelligenti“, caratterizzati dal fatto che la durata delle fasi dei cicli semaforici, cioè la durata dei tempi di verde e di rosso, varia in tempo reale in funzione dell’intensità del traffico, rilevata da appositi sensori posizionati sotto la pavimentazione stradale.

Il funzionamento del nuovo sistema può garantire un miglioramento nei tempi di percorrenza dei flussi veicolari, con la conseguenza di ottenere notevoli vantaggi grazie alla minor congestione ed alla riduzione dei tempi di attesa, ma anche di una maggiore sicurezza per i pedoni.

Nel complesso, l’impianto installato sul territorio di Telese Terme è contraddistinto da 4 fasi, 3 per i veicoli, una per i pedoni. Le 3 fasi impostano i tempi di attesa e di percorrenza tenendo conto dei flussi veicolari dell’arteria principale e delle sue intersezioni. In base alle durate programmate e poi alle informazioni che in tempo reale le spire (sensori sotto la pavimentazione stradale) inviano alla centrale semaforica, detti tempi possono variare. Si va da 50 secondi di “verde” di via Roma, ai 20 secondi delle strade trasversali. Soltanto l’incrocio con via Turistica del Lago è impostato su 70 secondi in ragione della presenza di scuole in quell’area.

“E’ un sistema di segnaletica evoluto – spiega il Cap. Pasquale Mario Di Mezza, comandante della Polizia Municipale -, nel senso che oltre ad essere programmato si avvale dell’aiuto delle spire, che sono sensori inseriti nella pavimentazione stradale, che leggono il flusso veicolare e lo trasmettono alla centralina. Il tutto finalizzato a ottenere una regolazione sicura ma anche una più agevole circolazione stradale in prossimità delle intersezioni presenti nel centro abitato. Vi è inoltre l’aggiunta di una posizione di regolazione per i pedoni che possono attraversare in completa sicurezza”.

Ogni semaforo, infatti, è provvisto di due pulsanti che danno lo stop alle auto in tutte le direzioni per 10 secondi, tempo previsto per l’attraversamento. Il secondo pulsante è per i non vedenti e attiva un segnale acustico che scandisce, grazie a un ritmo progressivo, il trascorrere dei secondi.

“Abbiamo finalmente un sistema adeguato a una città – commenta il sindaco Giovanni Caporaso -. Visto che sulla base di una rilevazione fatta, sappiamo che su via Roma transitano in media circa 6.200 veicoli al giorno. Il comportamento dei semafori intelligenti è molto semplice: con una tempistica registrata nella centralina tende a favorire il deflusso della direttrice principale dell’incrocio, finché un pedone o altre utenze che provengono da una via laterale chiedano di passare, fermandosi prima della linea di arresto. Il semaforo concede il verde finché il pedone o i veicoli siano transitati e poi restituisce il verde alla direttrice principale. Il nostro impegno è massimo per dotare Telese di tecnologie e innovazioni in grado di migliorare sensibilmente la vivibilità”.