Dopo l’incoraggiante esordio dello scorso 28 gennaio, che ha fatto registrare tanta voglia di partecipazione, domenica prossima, 4 febbraio, e domenica 11 febbraio l’Associazione culturale Schierarsi sarà nuovamente presente con un banchetto in Piazza Risorgimento, nello spazio adiacente l’ex palazzo INAIL, all’angolo con Via Perasso, dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19, per continuare ad invitare la cittadinanza a sottoscrivere il proprio sostegno a favore della legge di iniziativa popolare per il riconoscimento dello Stato di Palestina.
“L’obiettivo, a livello nazionale, è il raggiungimento di 50.000 firme, utili a fare approdare in Parlamento la proposta di legge. A tale scopo, è stata attivata anche la raccolta firme online al seguente indirizzo: https://url.associazioneschierarsi.it/palestinalibera-sms. Per chi voglia accedere alla procedura online, occorre il possesso di uno SPID e il pagamento della somma di € 1,50.
La proposta di legge nasce dall’esigenza di apportare il contributo del popolo italiano ad una soluzione pacifica del conflitto in corso tra Israeliani e Palestinesi, che si protrae da più di settantacinque anni ed ha subìto una drammatica escalation dopo l’attacco terroristico di Hamas del 7 ottobre 2023, provocando al tempo stesso una reazione senza precedenti da parte del governo israeliano. A circa 4 mesi dall’inizio della guerra, infatti, nella striscia di Gaza si contano oltre 25.000 vittime tra la popolazione civile, con circa 19.000 bambini rimasti orfani o soli, senza alcun adulto che si prenda cura di loro.
Stiamo assistendo ad una vera e propria strage degli innocenti, che rischia di cancellare un futuro ed una terra alla popolazione civile palestinese.
La Corte Internazionale di Giustizia dell’AIA, adita dallo Stato del Sud Africa, il 26 gennaio scorso ha accertato sufficienti indizi per approfondire l’istruttoria sul reato di genocidio a carico dell’attuale governo israeliano.
Il Presidente Mattarella, in occasione della celebrazione della giornata delle vittime della Shoah,
ha ricordato che “non si può negare a un altro popolo il diritto ad uno Stato”.
Papa Francesco, a sua volta, è intervenuto a più riprese per ribadire che l’unica soluzione capace di porre fine al conflitto è quella del riconoscimento dello Stato di Palestina, accanto a quello di Israele.
A sostegno dell’iniziativa di legge popolare dell’Associazione Schierarsi si stanno esprimendo associazioni e personalità del mondo della cultura, dello spettacolo e della politica, in maniera trasversale.
Si tratta di una vera e propria emergenza umanitaria che scuote la coscienza di tutti, di fronte alla quale non si può rimanere indifferenti”.